domenica 20 agosto 2017

LA SQUADRA ITALIANA CHIUDE AL QUARTO POSTO. ORO ALLA GRAN BRETAGNA TUTTA ROSA ED ORO A INGRID KLIMKE.



 FINESTRA EUROPEO

AGGIORNAMENTI "UFFICIALI" TEAM ITALIA

Photo courtesy Official press site
Strzegom 2017

MICHAEL JUNG CEDE LO SCETTRO ALLA CONNAZIONALE.

A cura di Giulia Iannone

Domenica, Show jumping Day.
The End!
LA PAROLA ALLO CHEF DE EQUIPE”
Short news dal Fei Eventing Championship di Strzegom, Polonia.
Con la gentile collaborazione dello Chef de equipe del team azzurro, Giacomo Dalla Chiesa.

La squadra Italiana chiude in QUARTA POSIZIONE con 211,80 pn.
*PIETRO  ROMAN su Barraduff chiude in 13ma posizione con 49 pn;
*PIETRO SANDEI su Rubis de Prere chiude in 19ma posizione  con 70,50 ;
*VITTORIA PANIZZON su Chequers Play the Game chiude in 32ma posizione con 92,30 pn
CLELIA CASIRAGHI (Individuale) su VERDI  chiude in 31ma posizione con 89,30 pn 

NOTIZIE GENERALI DOPO CONFERENZA STAMPA
Official Press office
GIRL POWER ASSOLUTO A STRZEGOM: La medaglia individuale è donna, la squadra britannica è tutta rosa…

ORO ALLA GRAN BRETAGNA, ORO INDIVUDUALE ALLA TEDESCA INGRID KLIMKE

I Britannici tornano con la squadra, ad occupare il gradino alto del podio europeo nel completo, Ingrid Klimke vince per la prima volta il titolo dinnanzi al connazionale, l’uomo da battere con ben tre titoli in bacheca, Michael Jung.
La Union Jack flag era balzata in testa ieri dopo il cross, e oggi per mantenere il vantaggio tutte e tre le componenti della squadra , ebbene si una squadra tutta rosa, hanno portato a termine tre clear rounds. Kristina Kook ha detto “ Siamo molto felici di essere tornati sul podio! Abbiamo tanti binomi forti ed abbiamo lavorato sodo per raggiungere questo risultato”.
Photo courtesy equipe-foto.de

Ingrid Klimke, pedina importantissima per la squadra tedesca negli ultimi 17 anni oggi ha chiuso con un percorso in concorso perfetto anche se sotto pressione, con il suo cavallo “Bobby” assolutamente confidente e rispondente e vincono oggi oro ed argento a squadre.
Micheal Jung era l’uomo da battere. Non ha lasciato trapelare alcuna emozione ed oggi come sempre ha portato a termine il suo percorso netto su Rocana, che è bastato a fargli mettere al collo un doppio argento: individuale e a squadre. L’uomo dei record non centra il quarto titolo consecutivo e cede lo scettro alla figlia d’arte del grande Dott. Reiner. “ Ho aspettato 20 anni ed alla fine è accaduto. Certo mi fa piacere essere in squadra, ma il mio sogno era vincere l’oro individuale” ha detto Ingrid.

La Svezia agguanta il bronzo, ma Sara Algotsson Ostholt su Reality 39 non ha avuto un giro in salto proprio felice. Con 12 penalità scende dal terzo al nono posto individuale. Nicola Wilson su Bulana, chiudendo con il netto, agguanta la sua prima medaglia individuale, color bronzo, mentre Cook e Canter si attestano in quarta e quinta posizione. Oliver Towned non ha presentato il cavallo all’ultima ispezione  di stamane.
10 squadre e 56 cavalieri hanno terminato la gara. Il miglior cavaliere Polacco, Pawel Spisak non ha potuto chiudere la competizione perché il suo cavallo Banderas non ha passato la final horse inspection.
Final team results
1 Great Britain 113.9
2 Germany 123.0
3 Sweden 128.5

Final individual results
1 Ingrid Klimke/Horseware Hale Bob (GER) 30.3 + 0 + 0 = 30.3
2 Michael Jung/fischerRocana FST (GER) 32.8 + 0 + 0 = 32.8
3 Nicola Wilson/Bulana (GBR) 35.1 + 0.4 + 0 = 35.5
Photo courtesy equipe-foto.de


I NOSTRI AZZURRI. ITALIA AL QUARTO POSTO:
“ Quefira de l’Ormeau aveva perso un ferro in cross ieri” così è iniziata la nostra telefonata con lo Chef de equipe Giacomo Dalla Chiesa ,con il quale chiudiamo stasera questo lungo e davvero gradevole colloquio europeo day by day , “ purtroppo oggi la cavalla era dolente e così oggi abbiamo deciso di non presentarla all’ispezione del mattino. Per fortuna il veterinario dice che non si tratta di nulla di grave, probabilmente prima di perdere il ferro avrà fatto qualche tempo di galoppo col ferro storto e questo ha indolenzito il piede. L’Italia è rimasta con soli tre componenti come d'altronde è successo alla Germania, all’Irlanda, al Belgio… quindi la nostra gara è continuata! “ in merito al percorso di salto ostacoli, il nostro Capo equipe ha potuto dirci “ era di misura, il campo non è grandissimo, molto compatto e paragonabile quasi ad un indoor come dimensioni: veniva tutto abbastanza vicino. Un buon campo con un ottimo fondo in sabbia. Pietro Roman era un po’ preoccupato perché il suo cavallo, nei tempi passati, aveva un po’ di problemi in salto ostacoli, soprattutto dopo il cross quando i cavalli si allungano un po’ e poi sono stanchi e meno reattivi. Comunque sia, Pietro e Barraduff hanno fatto un bel giro, sono scappate due barriere: una sul verticale sul fosso e l’altra nella doppia gabbia. Ad ogni modo ha presentato un giro più che decoroso. Pietro Sandei ha effettuato un bellissimo giro netto con un cavallo molto rotondo in parabola sugli ostacoli ed ha strappato al pubblico un caloroso applauso! Anche il cavallo della Panizzon ha un po’ il suo tallone d’Achille nella prova di concorso ippico. Penso che il cavallo fosse un po’ più  stanco del solito. Ieri in cross aveva scelto due alternative l’amazzone,  dunque il cavallo aveva galoppato molto. Sono uscite 4 barriere più il fuori tempo. Noi come squadra eravamo molto lontani dai terzi però avevamo una certa distanza dai quinti per fortuna, noi come team, non avevamo la barriera che ci avrebbe cambiato la vita.” Dunque in individuale chiudiamo con Pietro Roman che scende dalla decima alla tredicesima posizione, Sandei invece dalla 28ma sale  alla 19ma e Vittoria Panizzon invece scende  dalla 27ma alla 32ma. 
Photo courtesy equipe-foto.de
“ Invece vorrei segnalare che nell’individuale questa mattina Clelia Casiraghi ha effettuato un bellissimo percorso, veramente bellissimo. Lei è molto migliorata dal punto di vista tecnico e ha fatto proprio una pelatina sull’ultimo ostacolo e la barriera è caduta quando lei era arrivata sul traguardo. Peccato perché si meritava un bel netto! Ad un certo punto poi è stata chiamata per  una  premiazione particolare, dopo le squadre e gli individuali, dedicata all’amazzone più giovane con i suoi 23 anni. Le hanno dato un bel premio.”
Abbiamo chiesto a Dalla Chiesa una riflessione sulla quarta posizione dell’Italia a livello europeo” Io la vedo come una situazione positiva. Quarti su 13 squadre trovo sia un buon risultato rispetto agli anni passati. Chiaro che la Gran Bretagna e la Germania sono ad un altro livello , la Svezia mi ha stupito davvero: l’unica squadra che ha finito con 4  componenti ed hanno fatto tutti netto tranne Sara Allgotsson che forse ha sentito la pressione. Noi “ ha aggiunto ancora il nostro Capo equipe” quando siamo partiti una settimana fa ci avremmo messo la firma per il quarto posto! Siamo soddisfatti anche perché la nostra era la squadra più giovane nel panorama delle squadre. Anche gli individuali sono molto giovani, lo stesso Mattia Luciani – che monta un cavallo altrettanto giovane- ha vissuto una esperienza utile e costruttiva.” Quanto ad un ricordo particolare legato a questo campionato europeo 2017, classica domanda di rito e di chiusura, Giacomo Dalla Chiesa ha voluto menzionare un aspetto molto speciale di questo team “ Sono molto soddisfatto del gruppo e dello spirito di squadra. Quando si va in trasferta tante volte si possono creare dei momenti difficili, invece, forse perché il gruppo è tanto giovane, sono stati tutti molto collaborativi molto attenti, sempre molto presenti e credo che questo sia un ottimo approccio che non è facile trovare sempre. Specie ad un campionato senior in cui molti binomi sono ormai professionisti. Mi ha fatto molto piacere questo aspetto come essere riusciti a recuperare  i 50 punti a favore di Pietro Sandei e della squadra. Non abbiamo tolto niente a nessuno, ma quando si riesce a far valere le proprie ragioni fa sempre piacere”
Photo courtesy Strzegom twitter

Dopo il Campionato d’Europa, l’anno prossimo gli azzurri del completo  dovranno  affrontare i mondiali per la qualifica olimpica e si spera di partecipare con una squadra di qualità per i Mondiali. Questi ultimi ci qualificano per i giochi olimpici di Tokyo. 7 saranno le squadre qualificate ma a livello mondiale e non solo europeo, contesto nel quale ci sarà anche   America, Canada, Nuova Zelanda, Australia e sono squadre di tradizione e forza. Dobbiamo qualificare una squadra di qualità  ai Weg per poter avere un anno per lavorare serenamente senza inseguire la qualifica last minute, l’anno prima delle olimpiadi.




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