martedì 17 gennaio 2017

“UN MODO PER RIUNIRSI”


PRESENTATE A TOR DI QUINTO LE BOZZE DI PROGRAMMA PER LE ATTIVITA’ DEL SALTO OSTACOLI; COMPLETO E DRESSAGE PER IL 2017
Una fase di ripartenza per il Dressage in regione dopo un 2016 deludente?
A cura di Giulia Iannone
Presentazione bozze dei programmi presso Tor di Quinto
Foto di GIULIA IANNONE


Sono state presentate  lunedì  16 gennaio 2017 presso gli impianti dell’Ippodromo militare di Tor di Quinto , area segreteria di concorso, le “bozze” dei programmi delle tre discipline olimpiche riguardanti le attività da svolgere nell’anno agonistico 2017.
Un modo per riunire e far incontrare  e tenere unite,  non solo a livello di luoghi e spazi ,  ma anche  pensieri e progetti, che accomunano una regione quale realtà equestre.
La parola d’ordine  all’interno dell’adunanza durante tutti  e tre gli incontri della lunga mattinata di lunedì , è stata “informazione”.  Anche   per svolgere  l’attività equestre è fondamentale  essere sempre ed  ancor più collegati in tempo reale ,  dare ricevere e far girare la notizia,  relazionarsi,  avere un filo diretto che colleghi il Comitato Regionale , cuore pulsante e quartier generale dell’attività sportiva, con istruttori , tecnici, operatori ed allievi – atleti.
I lavori hanno avuto avvio subito alle ore 10 con la riunione riguardante il salto ostacoli, sicuramente la disciplina tecnica regina  tanto in Italia quanto nella nostra regione,  e per questo mostra  ingranaggi più  rodati e consolidati.  
Erano circa 21 i presenti in sala.
Al tavolo dei relatori Marco Sassara quale componente della commissione salto ostacoli;  il direttore sportivo Alessandro Di Marco, Raffaele Tagliamonte new entry come coordinatore  commissione salto ostacoli pony, Paola Apolloni.  
Si è provveduto a dare lettura del programma provvisorio  nei suoi vari passaggi. Il punto caldo sicuramente è stato rappresentato, come potevasi immaginare, dai criteri di selezione per individuare i 5 componenti da schierare in campo durante la Coppa dei Giovani per Piazza di Siena, punto focale del primo semestre. Il secondo semestre vedrà invece tornare alla ribalta dibattiti e discussioni attinenti la designazione della rappresentativa “azzurro Lazio” per il  Gran Premio delle regioni Under 21 di Fiera Cavalli 2017.  L’argomento “criteri selezione” si fa accompagnare tangibilmente da un grande desiderio di chiarezza, di delucidazioni approfondite come fase necessaria di superamento delle tabelle schematiche riprodotte  sulla bozza di programma. 

La sequenza di casi e possibili situazioni specifiche che esulano dai criteri standard di selezione ( tappe di selezione, punteggi, criteri di scelta da applicare per il terzo,  quarto e quinto componente) hanno fatto scoppiare il dibattito.  “Discrezionalità” è stata la parola impiegata per moderare,  prendendo in prestito il termine giuridico inteso come  “facoltà di libera azione e decisione entro i limiti generali fissati dalla legge”. Pur con questa accezione, si mostra necessaria l’apertura, per altro sempre manifestata da parte dei tecnici regionali, verso il chiarimento e la  spiegazione, come sentore di trasparenza e serietà professionale.  E’ in questa ottica che continuo a sostenere e proporre  , l’idea di effettuare una press conference – come di prassi nel calcio-  ad inizio anno per introdurre il piano di lavoro e a selezioni avvenute,   per comunicare i nominativi dei selezionati e   per delineare concretamente “ a tavolino” l’identikit del binomio che è stato individuato concretamente ,  da far scendere in campo in vista delle importanti kermesse sportive dell’ovale romano e di Verona. Particolare interesse è stato mostrato,  dai tecnici presenti, in merito al  progetto Team Lazio Giovani,   che negli anni ha prodotto eccellenti e visibili risultati. Si tratta di un sistema di supporto tecnico ed economico,  finalizzato alla crescita sportiva,  di 10 binomi di interesse per le rappresentative regionali che possono  usufruire gratuitamente di stages tecnici a cadenza mensile,  in genere tenuti dal cavaliere ed  istruttore italiano Giorgio Nuti, ospitato nei due centri “storici “ di riferimento Casale San Nicola e  A.I I Pioppi. 

 E’ comunque emersa ulteriore  apertura  anche a nuove e diverse figure tecniche che possano andare ad affiancare quella del cavaliere lombardo, purchè cadenzate in maniera precisa e costante sul modello del sistema  già rodato ormai da molti anni.
 4 sole pagine di programma in bozza sono state capaci di animare  il dialogo tra gli astanti!
Erano circa 13 invece gli intervenuti all’incontro del completo. A presentare le attività,  per il prossimo anno agonistico Argenta Campello ed il giovanissimo Paolo Mario De Simone, entrambe facenti parte della commissione completo.  L’atmosfera si è fatta rovente al momento della presentazione di un punto del programma:    contributo  al debutto in cce per cavalieri ed amazzoni e per istruttori.  Nel 2016 sono stati il Circolo Ippico della Leia e New Trekking Horse a vedersi attribuito questo contributo per il lavoro svolto con il “debuttante in completo” , un bellissimo biglietto da visita anche per promuovere ed incentivare la disciplina. Purtroppo è emerso,  in questa sede, una carenza totale della macchina informativa:  nessuno dei presenti in sala era  a conoscenza di questo riconoscimento erogato dal comitato regionale. 
un momento dell'incontro disciplina del completo

Concorsi di completo low cost in formato one day, Poniadi con annesso ritiro anche per completisti in erba,  Coppa delle Regioni , contributi a favore dei comitati organizzatori minori e nuovi campi di gara e palestre rappresentano ancora l’ulteriore impegno per promuovere ed incentivare l’attività di base.
Erano circa 29 a discutere a fine mattinata di dressage, tra di essi alcuni del settore completo interessati anche al dressage.   A presentare la proposta di attività,  Maria Schiavone ed Elisabetta Magistri , entrambe della commissione dressage. In questa fase si è toccato con mano che questa disciplina tenta di ripartire da capo,  dopo una stagione 2016 realmente difficile, piena di concorsi annullati per mancanza di iscritti.  Tra le righe della bozza si è evinto il progetto di divulgare la disciplina attraverso manifestazioni agonistiche più  a misura di cavaliere. Progressione e  crescita tecnica nel criterio di programmazione delle categorie. Anche in questa sede è stata richiesta a gran voce, da alcuni istruttori in sala, la codificazione scritta dei  criteri di selezione – i.e percentuali di riferimento- della rappresentativa del  team Lazio dressage. Questo dei criteri di selezione sembra essere il punto focale su cui lavorare a fondo per   ogni disciplina!
Elisabetta Magistri e Maria Schiavone illustrano la proposta di programma per il dressage




lunedì 9 gennaio 2017

STEFANO FALZINI CON REMBRANDO VINCE LA 140 DEL SABATO E SI COLORA DI BRONZO DOMENICA NELLA 145

BREAKING NEWS
“IL LAZIO SI FA ONORE ALL’HORSES RIVIERA RESORT”

"Un cavallo speciale tra le mani di Stefano Falzini !"
Photo di GIULIA IANNONE

Ottime prestazioni dei nostri cavalieri già in gara al Concorso A6* BEFANONE
A cura di Giulia Iannone

Pioggia di risultati per la nostra regione, al Nazionale A6* Event Special Befanone , The first show dell’anno 2017 che si è disputato in quel di San Giovanni in Marignano dal 5 all’8 gennaio.

Nel Gran Premio di domenica, una 145 a due manches, si colora di bronzo Stefano Falzini, il nostro coordinatore della formazione nonché cavaliere, sul grintoso e volitivo Rembrando ( S.I 2006 da Rembrandt x Papagena) che ha chiuso con doppio netto nel tempo di 40,16. A vincere la categoria è stato lo stilista Natale Chiaudani in sella a Lucaine ( Ger 2005 da Lenardo) con 0/0 nel tempo formidabile di 39,71, con alle sue spalle in seconda posizione Paolo Adamo Zuvadelli su Piccolo S ( West del 2007 da Pontifex) con 0/0 nel tempo di 40,08.  Ancora nella giornata di chiusura, Vincenzo Cinelli su Meraviglia de Villanova ( Ita 2005 da Avenir) ha vinto la 130 Best Rider categoria a due manches con 0/0 nel tempo di 36,23 . Nella giornata del sabato il binomio Stefano Falzini –Rembrando vinceva la 140 a tempo con percorso netto nel tempo interessante di 51,84, mentre nel piccolo gran premio 135 categoria mista , Emiliano Liberati su Verron ( Ita 2007 da Come On) vinceva con doppio netto nel tempo di 33,01 mettendo in riga Elia Matteo Simonetti su Caesario 6 -0/0 nel tempo di 34,44 e Gianluca Caracciolo su Davados VDL -0/0 nel tempo di 34,56. Nella 130 a tempo del sabato Stefano Falzini, questa volta versione Repilot , fratello di padre di Rembrando, del 2006, si è classificato al terzo posto con percorso netto nel tempo di 57,11. Nella giornata del venerdì, Emiliano Liberati in sella a C.S.I , belga del 2006 da Crown Z, si è posizionato in terza posizione con doppio netto nel tempo di 28,03 nella 135 speciale a fasi consecutive, mentre Christian Marini su Lexus V Thornezele Z – bel 2003 da Landgold- si colorava di bronzo nella 140 a fasi consecutive con il risultato di doppio netto nel tempo di 29,60. Era ancora Emiliano Liberati su Verron a trionfare nella 135 del giovedì,  categoria a tempo,  con il tempo, appunto, di 56,70.

venerdì 6 gennaio 2017

OGGI E’ NATO GABRIELE COATA

BREAKING NEWS
FELICITAZIONI A TUTTA LA FAMIGLIA
venerdì 6 gennaio 2017 è nato Gabriele Coata

A cura di Giulia Iannone

Alle 12.10 di venerdì 6 gennaio 2017 è nato “Gabriele” Coata, primogenito di Veronica Urbino, amazzone Torinese, ed il cavaliere romano, Simone Coata, figlio maggiore erede dell’illustre sentire equestre di papà Piero Coata. Rinviata “ per nascita” la tradizionale gara sociale dell’epifania che si svolge di consueto,  ogni anno, presso il C.I  “ I Pioppi” di Campagnano. Tutti gli allievi, invece, sono stati al circolo in trepidante attesa di Gabriele! Anche i Jack russel  dei neo-genitori, Rocco e Nina, ed i cavalli Korrido Miralex, Cannavaro 17, Luce Luce, Canippo, Incanto della Mezzaluna e tutti gli altri della scuderia fanno festa al tanto atteso bebè, che sta bene e pesa 3,5 Kg.
Un bambino appena nato, un granello di luce lanciato dalle stelle più lontane. E dentro di lui, le leggi della vita, le formule segrete della meraviglia e le prime chiavi per aprire le porte del mondo. Nel giorno in cui la chiesa festeggia l’epifania di Gesù bambino, Simone e Veronica si proiettano, avendo seguito la stella nella notte luminosa, verso un nuovo futuro. Questa nascita comunica, in un giorno speciale per noi cristiani,  con più efficacia la forza di chi “vede una stella perché si mette in cammino”.

Infiniti Auguri ai genitori , al “Nonno – coach “ Piero e ad Angelo, alle giovani “Nonne in gamba” Assunta ed Alda, a Zio Luca da Giulia Iannone e Giequireport.