mercoledì 11 marzo 2015

LEONARDO TIOZZO : “Lontano, lontano”...

Leonardo Tiozzo su Randon a Vidauban
Photo courtesy Tiozzo facebook page

Durante il CDIO 3 stelle del Vidauban  Dressage Festival, e’ Leonardo Tiozzo il migliore in rettangolo con Randon, castrone baio polacco del 1997. Domenica il cavaliere laziale ha ottenuto l’ottava posizione in Kur con la percentuale di 70.850.  Nel  GP di venerdì e nello Special di sabato, della Coppa delle Nazioni, il  dressagista azzurro  ha fatto registrare  la miglior prestazione tra i componenti della squadra italiana – che si è classificata poi in quarta posizione-  rispettivamente con 67.960 e 68.020.  Lo abbiamo raggiunto attraverso il web per un commento su questa importante performance in gara.
A cura di Giulia Iannone


 “Il Vidauban Dressage Festival non è iniziato sotto il migliore degli auspici per la squadra azzurra”  ha raccontato Leonardo Tiozzo riproponendoci brevemente le fasi salienti della prima settimana in Francia”  Venerdì ( giornata del vet-check) e' stata una giornata un po' pesante per la squadra dato che poco prima delle visite ci siamo ritrovati in tre, con anche l’impossibilità di adoperare il cavallo della nostra riserva, sempre per infortunio.  Come ben si può immaginare non è' mai facile presentare una squadra con soli  tre componenti , visto che non si ha punteggio di scarto e quindi  non si ha margine di errore. Nonostante ciò,  siamo comunque riusciti a difenderci bene. La gara è stata molto impegnativa dato che la formula adottata in Coppa delle Nazioni comprende tre giorni di gara che però siamo riusciti a gestire nel migliore dei modi”. 
Verso un sogno chiamato Rio 2016
Photo courtesy official Tiozzo web page

Concentrando invece il discorso sul castrone di origine polacca del 1997, compagno di gara  in corsa con Leonardo Tiozzo verso il sogno chiamato Rio 2016, ecco il commento “ Randon tutti e tre i giorni è rimasto sempre sereno e costante esprimendosi in leggerezza e fluidità in rettangolo. Alla fine della seconda settimana di gare qui al Vidauban dressage Festival rientrerò a Roma per dedicarmi alla preparazione della prossima gara internazionale a Nizza ( aprile ) con due stage di preparazione tenuti da due tecnici di fama mondiale presso le strutture del centro ippico Equestria dove alloggiano i miei cavalli. Qui a Vidauban nella finale individuale di questa prima tappa di Coppa delle Nazioni ho presentato una nuova versione del mio FreeStyle presentato in Coppa del Mondo a Brno , nuova versione che è stata molto apprezzata dai giudici,  premiando anche una scelta musicale che abbiamo deciso di fare io e mia madre ( da sempre primo mio tecnico- si tratta di M.Cristina Proietti, nd-r) in chiave moderna. 
"sono molto fiero di rappresentare l'Italia e la
mia regione , il Lazio..."
Photo di repertorio di Vidauban 2014 tratta dalla
pagina facebook di Leonardo Tiozzo
Quanto allo stato d’animo ed alle emozioni provate nel gareggiare in rettangolo non solo per  il nostro paese ma anche per la regione di provenienza di cui è l’unico rappresentante, Leonardo ha detto” Sono molto fiero di rappresentare l’ Italia e la mia regione, il Lazio,  in gare così importanti ma allo stesso tempo spero che altri giovani cavalieri ed amazzoni laziali decidano, abbiano la voglia e la possibilità  di intraprendere la carriera internazionale per incrementare la crescita di questa splendida disciplina”

mercoledì 4 marzo 2015

ULTIME NEWS DA ALBERTO GIUGNI

Boekelo 2013
Photo Courtesy Andrè Van de Bruinhorst

Inghilterra, Downs Equestrian

Abbiamo raggiunto il completista italiano Alberto Giugni, che vive e lavora in Uk.
Da poco anche lui è stato inserito , tra altri 12 , nel progetto “Coni” dedicato a Cavalieri di particolare interesse federale impegnati nel processo di qualifica per i Giochi Olimpici di Rio 2016.
 Alberto Giugni ci ha raccontato come si appresta  ad affrontare la stagione 2015 e come si esplichi il proprio lavoro a Downs Equestrian.
A cura di Giulia Iannone
“La stagione sta per cominciare e ho gia' fatto le prime iscrizioni; ho vari cavalli giovani da montare, inclusa Sambeline Lexie che ha saltato categorie una stella l'anno scorso e sarà presto pronta per le “intermediate”.  Si tratta di una cavalla non facilissima e con grande carattere, ma sono sicuro che sarà pronta per i mondiali dei 7 anni a Le Lion d'Angers ad ottobre.
Tra i miei cavalli più esperti c'e' sempre Sportsfield Quality, il cavallo che sarebbe dovuto andare ai mondiali lo scorso settembre.  E’  in forma smagliante e pronto per la stagione. Sono ancora convinto che la decisione di ritirarlo l'anno scorso sia stata giusta, sarebbe stato un rischio troppo grosso dato che il cavallo non era al 100% e con il senno di poi sono ancora più felice di aver preso questa decisione, viste le condizioni del terreno durante la gara. Chiaramente il rimpianto di non esserci stato c'e' ancora, oltre all'amarezza di aver privato il "team Italia" di un percorso in più!
Ma ci tengo troppo ai miei cavalli, mi danno tanto, sempre!

Oltre a Q c'e' Mollinton, un cavallo che ha finito la stagione con un fantastico percorso netto in cross a Boekelo, a soli 8 anni! E' ancora un po' verde nelle altre due fasi ma abbiamo tutta la stagione davanti per migliorare. Ad ogni quesito che gli ho posto l'anno scorso, ha risposto positivamente, una piacevole sorpresa dato che il cavallo e' stato originariamente acquistato lo scorso inverno per un mio allievo-ora proprietario!- per partecipare alle B100!! Tra le altre gare l'anno scorso ha partecipato al CIC*** di Barbury e Blenheim ed ai campionati Intermediate Inglesi di Gatcombe.

Credevo sarebbero stati questi i miei due cavalli di punta per la stagione 2015, in preparazione per gli Europei, fino a quando la scorsa settimana e' approdata nella mia scuderia Wiverna, una cavalla di 12 anni che ha già fatto un paio di 3 stelle.
E' stata prodotta da Coral Keen, un'amazzone inglese che monta molto bene ma faceva fatica a gestire questa cavalla con cosi' tanto motore, dato che lei e' abbastanza minuta.  Ho grandi speranze per Whisper questa stagione; non e' mai facile cominciare a montare un cavallo che e' stato comunque prodotto da un professionista per molti anni, oltretutto con uno stile di monta completamente diverso dal mio. 
Per scaramanzia non voglio dire troppo , ma a casa ho un gran sorriso stampato in faccia ogni volta che la monto, non vedo l'ora di fare la prima gara a Oasby fra 3 settimane!

Anche Q e Mollinton faranno Oasby, poi saranno  in CIC*** a Burgham, poi spero  di partecipare nel CCI*** a Ballindenisk, con tutti tre.
Dopo la trasferta Irlandese, fatto il punto della situazione, sotto consiglio del tecnico Andrea Mezzaroba, pianificherò la seconda parte della stagione.


Questi i programmi per i cavalli, ma la mia attivita' in UK non finisce qui; ho tanti clienti che vengono a fare lezione tutti i giorni, infatti almeno la metà della mia giornata e' dedicata ad insegnare.  La didattica equestre  mi piace molto e mi da tante soddisfazioni.
Durante l'estate organizzo anche stage per inglesi e stranieri che vengono a stare presso il mio centro, con o senza cavallo. Negli anni passati abbiamo avuto  in preparazione la squadra Giapponese di completo  per le Olimpiadi di Londra, e quella  Italiana Young Riders, sotto la guida di Roberto Rotatori, in preparazione ai  campionati europei di Blair Castle.
Già in passato ho ospitato diversi tipi di cavalieri :  amatori alle prime armi,  junior e  young riders con i propri  cavalli tutti  venuti in Inghilterra per  fare un'esperienza formativa . Lavoro  con tutti loro quotidianamente sia in casa che pianificando le trasferte e seguendoli in concorso.  Proprio l'anno scorso ho lavorato con una  ragazza tedesca che e' rientrata in Germania a novembre per motivi di studio ed e' stata selezionata per la squadra young rider.
Oltre a questo, ultimamente mi occupo spesso di trovare cavalli per i cavalieri che me ne facciano richiesta :  non ho mai voluto fare il commerciante, ma e' molto facile per me trovare i soggetti  adatti, dal momento  che li vedo in gara regolarmente.
 Ultimamente  sono molti i binomi,  sia in UK che in Italia, che ho contribuito a formare  e stanno tutti andando molto bene.  Fa  piacere ricevere e-mail e telefonate di clienti che si divertono con i loro nuovi cavalli!
Come capirete da quanto racconto,  non sono  solo e semplicemente un  cavaliere, la mia attività equestre si esprime in vario modo pur rimanendo nello stesso ambito.
L’unico inconveniente è quello di  non staccare mai dal lavoro, un lavoro gratificante ed entusiasmante, certo ma privo di sosta.  Nei miei sogni, ci sarebbe il desiderio di una vacanza!!!”