venerdì 2 settembre 2016

GIANNI GOVONI SCENDERA’ IN CAMPO NELLA TAPPA ROMANA DEL GLOBAL


Asso piglia tutto per due settimane di fila con Winn Winn all’Internazionale di  Montefalco, abbiamo contattato “The Master of  faster” per un breve commento in attesa del Global Tour di settembre a Roma
Di Giulia Iannone
Photo Courtesy Ufficio Stampa Le Lame- Daniela Cursi
"La cavalla ha saltato molto bene e sono molto contento di lei"

Facciamo un breve commento dopo le due settimane di gare al Concorso Internazionale  delle Lame. In quel contesto ha bissato la vittoria con un  Winn Winn “imbattibile”!
“La cavalla ha saltato bene durante tutti e due i concorsi. Ok, bisogna anche sottolineare che non c’era una grande concorrenza. Non c’erano tanti cavalli né una grande competizione   purtroppo,anche se c’è da dire che  il posto è bellissimo e si è trattato di un bellissimo concorso.  Detto ciò per rigor di cronaca  di risultato,  la cavalla ha saltato comunque molto bene! Sono molto contento”
Può descrivere meglio questa cavalla Winn Winn  - AES del 2003 da Chinn Chinn – e raccontarci brevemente la sua storia ed i tratti salienti del carattere di questo soggetto “velocissimo”?
“La cavalla era mia due anni fa e la montavo io.  L ’ho venduta ad un ragazzo americano e l’ha portata in gara per due anni. Poi non era troppo contento delle performances di questo cavallo e l’abbiamo ricomprata noi, io insieme ad altri proprietari. La cavalla è migliorata tanto, ha fatto molta esperienza adesso credo che per lo sport ora sia pronta a gareggiare a grandi livelli. Winn Winn è molto calda e particolare, bisogna conoscerla e saperla gestire non devi esagerare con il lavoro, non devi saltare tanto a casa ma quando va in gara ...è un genio!”
Dopo Bobolensky ( nella foto di Giulia Iannone , Piazza di Siena 2016)  il KWPN di 10 anni da Cornet Obolensky - poi ceduto- Gianni Govoni monta
un nuovo grigio promettente di nome Larbraker "Ho fiducia nel cavallo". . . 

Ha montato come sempre Antonio, cavallo che già conosciamo ed invece ha un nuovo cavallo nel suo team: Larbraker.
“ Si è il cavallo di un signore di Arezzo, si chiama Giovanni Monaldi. Il cavallo ha tantissimi mezzi e salta veramente bene. Lo monto da pochissimo tempo. Ha fatto qualche percorso bene, un giorno ha fatto male;  credo si tratti di un soggetto che ha bisogno di un po’ di lavoro. Senza togliere niente a nessuno, credo che precedentemente sia stato un po’ bruciato, credo abbiano voluto un po’ affrettare le performances. Ma il cavallo ha tanti mezzi e tanta volontà diciamo. Ripeto l’ho montato a questi due concorsi:  ha fatto bene non ha saltato male , ha saltato male un giorno nella gara grossa, ma credo si tratti di un cavallo cui dare lavoro e che va studiato un pochettino. Dico la verità, ho fiducia nel cavallo. Credo che possa dare qualche cosa di interessante !”
Antonio , KWPN di 11 anni da Oklund, nella foto di Giulia Iannone . Piazza di Siena 2016

Lei figura nella lista dei cavalieri italiani che scenderanno in campo alla tappa del Global Champions Tour a Roma. Cosa si aspetta cosa pensa di questo appuntamento prestigioso?
“Porto due cavalli che sono Antonio e Winn Winn che posso definire soggetti abbastanza affermati. Antonio lo conosciamo, Winn la rimonto da poco ma ha fatto benissimo fino adesso. Credo e spero di poter bene figurare alla tappa romana del Global!”
Quindi riepilogando i prossimi impegni, abbiamo imminente il Global e poi?
“Poi non lo so...vediamo! C’è un po’ in ballo la finale della Coppa delle Nazioni a Barcellona. Poi i cavalli ricominciano ad ottobre un po’ negli indoor. Non lo so ancora  di preciso sto guardando il calendario. Per decidere al meglio le gare da fare con i miei soggetti. . . “
"C'è in ballo dopo il Global di Roma, la finale a Barcellona"
Gianni Govoni ed Antonio nella foto di Giulia Iannone. Piazza di Siena 2016



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