sabato 17 agosto 2013

"AFTER" NAF HARTPURY INTERNATIONAL


Toto-cavalieri Italiani per Malmo 2013
Chi ci sarà a rappresentare l’Italia del completo  ai prossimi Europei in Svezia questo fine agosto?
Cosa ci faceva Vittoria Panizzon nel due stelle di Hartpury?
Di Giulia Iannone
Christopher Burton e Tempranillo
vincono il CIC ***
Photo Courtesy Hartpury Horse Trials


La gara nel Gloucestershire era davvero attesa per i nostri cavalieri italiani del completo.
Per alcuni di loro si trattava di un test, per altri di avere accesso alla compagine del completo per Malmo.
Ad horas, non sono stati ancora confermati i nominativi che furono definiti “in predicato” per la Svezia e molti dei quali hanno preso parte questo week end all’Hartpury Horse Trials nel CIC ***.  

Sfogliando la classifica definitiva, troviamo nelle zone alte, l’australiano Chris Burton su Temperanillo, unico binomio a terminare  il cross country rimanendo nel tempo e finendo con i 41.7 punti negativi intonsi del dressage. Per questo cavaliere si tratta di un momento sportivo molto fortunato e positivo, dato che sta mettendo in cantiere molte e belle vittorie. Vicinissimo in classifica, il Neozelandese Tim Price su Wesko, che termina con 43.9 seguito dalla connazionale Jonelle Richards distaccati di pochissimo. Al quarto posto, ancora un neozelandese d’eccezione,Andrew Nicholson su Mr.Cruise Control, che è apparso favoloso. MrCruise Control ha avuto accesso a Burghley  e sicuramente sarà un serio rivale dopo la sua vittoria a Luhmuhlen 4stelle. Segnaliamo ancora il quinto posto di Ingrid Klimke su Escada, sesto e nono uno strepitoso e sempre elegantissimo William Fox Pitt, che è stato  primo dopo il dressage, in sella a Neuf des Coeurs e Lionheart.
Troviamo l’Italia del nostro completo “giovane” in ventesima posizione, con Stefano Fioravanti che è partito alla volta dell’Inghilterra a caccia di una prestazione sportiva atta ad ipotecare la sua presenza in squadra a Malmo 2013. 
Stefano Fioravanti e Nodin D'orval prova concorso Hartpury
Photo courtesy Uptown Eventing
Abbiamo lasciato a lui il commento della gara “Io personalmente sono andato molto bene, 44negativi in dressage e doppio netto, solo un po’ più piano di quello che mi aspettavo, in cross. Mi dispiace molto per chi non è andato bene, speravo che questa potesse essere per tutti una gara dove poter far vedere che l'Italia c'è, ma ci siamo riusciti solo in parte. Mah, forse siamo arrivati poco preparati, io compreso.” Ha aggiunto il cavaliere seguito da Alberto Basilico” Queste sono gare vere, dove se non sei preparato al 100%, visto il gran numero di concorrenti e la gran qualità di cavalli e cavalieri, è difficile andare bene !” In merito al sauro sella francese artefice di questa bella prestazione, Fioravanti afferma” Nodin l'ho preso in Francia con Nicola Chiesa, aveva 6 anni e non ricordo chi lo montasse, ma faceva le categorie 3, ricordo che Nicola credeva molto nelle sue potenzialità, e aveva ragione !! Riguardo alla squadra non posso molto esprimermi ma credo che siamo in molti a pensare che ci vorrebbe un'Italia più competitiva, per oggi e per il futuro, più cavalli, più cavalieri e più aiuti per migliorare e velocizzare il processo di crescita, a fronte di risultati ottenuti ovviamente”.
Il 47mo classificato per l’Italia, Giovanni Ugolotti, su Stilo Kontika, con 71.5 punti negativi ha detto con grande entusiasmo e competitività
Giovanni Ugolotti e Stilo Kontika
durante un momento del cross di Hartpury
Photo courtesy Hartpury HT
 “La gara di Hartpury e' stata da un certo punto soddisfacente dall'altro,almeno dal mio punto di vista, mi ha fatto notare che la strada per raggiungere il top e' ancora tanta ma che stiamo andando nella direzione giusta. Sono soddisfatto della prova di Tiko che ha commesso qualche imprecisione in dressage dovuta ad un po’ di tensione. Ha saltato molto bene in concorso e un bel netto in campagna con un po' di fuori tempo calcolato. Adesso le ultime 2 settimane per fare gli ultimi ritocchi e poi MALMO HERE WE COME!” 58mo Lino Paparella su Dunbeggin Imp, che ha tentato la qualifica europea in Svezia, 68ma Luisa Palli su Lalia della Nave, con 12 penalità in concorso ed una fermata in cross, eliminata purtroppo Stella Benatti con la cavalla SF,  Miss Wanted Fast. L’amazzone di Lugano ha voluto dirci, a commento di questa situazione “ Non saprei dire altro , se non che sport builds character”.
Altra situazione interessante per l’Italia del Completo: 
Domenica Vittoria Panizzon e Borough Pennyz vincono il CCI**. 
Winners of the Magic CCI**  Vittoria Panizzon riding her own and Mrs Sally Bullen's Borough Pennyz with Mrs Sally Bullen (left)  and (right)  groom Alice Riggins. Photo Courtesy Hartpury Horse Trials Press office

 Ma cosa ci faceva Vittoria Panizzon e Pennyz a quella gara ? Grazie ai reportage di E-venting, a firma di “Lucy” siamo riusciti a ricostruire la situazione.  Nell’articolo del 10 agosto 2013 si legge, (riporto il pezzo di interesse con una traduzione ad sensum) “Borough Pennyz e Vittoria erano nel due stelle di Hartpury, per recuperare delle qualifiche dopo due recenti ‘horse falls’, e da subito hanno guadagnato la testa della classifica dopo il dressage. Pennyz è apparsa difficile in cross country, a tratti, in contrasto con la testa e non in ascolto costante con la sua amazzone di esperienza. Il binomio è arrivato netto e nel tempo tanto da mantenere la prima posizione in classifica.” L’articolista conclude dicendo “ sicuramente in concorso Vittoria e Pennyz non avranno alcun problema “. Sempre nell’articolo di chiusura di E-venting, 12 agosto 2013, l’articolista “Katie” dà notizia del successo di Vittoria Panizzon nel due stelle. Ecco cosa scrive “La Panizzon era la favorita per la vittoria e Pennyz ha potuto mostrare tutta la sua classe nel portare a termine un grandioso clear round. L’amazzone è apparsa un po’ più seduta in sella ed indietro rispetto al solito, ma assolutamente impressionante a confronto degli altri. Questo non è binomio che si osserva spesso in due stelle. Molti si sono domandati cosa ci facesse. La risposta è semplice: la FEI ha introdotto reverse qualifications per quei binomi che siano incappati in due horse falls in sequenza. Si, perché Vittoria e Pennyz sono cadute a Barbury e Gatcombe, e per riguadagnare le qualifiche era loro richiesto di guadagnarsi sul campo a qualifying result in un due stelle. E questo binomio lo ha fatto con stile”. Ecco la spiegazione della misteriosa partecipazione della Vittoria nazionale, e sinceramente mi preme sottolineare che la norma FEI non mi dispiace affatto, anzi la reputiamo altamente sportiva, didattica, formativa e volta alla sicurezza del binomio.


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