sabato 21 maggio 2016

ANDREA MEZZAROBA “ROAD TO RIO”


LA QUALIFICA OLIMPICA DEL TEAM AZZURRO ERA LA NOSTRA PRIORITA’”
"la qualifica olimpica della squadra era la nostra priorità"

A cura di Giulia Iannone
Ecco il commento del CT del completo azzurro Andrea Mezzaroba all’indomani della qualifica ottenuta grazie alla ranking...
Ci  farebbe piacere ricevere il suo commento in merito all'avvenuta qualifica per Rio 2016, grazie a questi stupendi 3 alfieri italiani Brecciaroli, Panizzon, Pietro Roman, che ci regaleranno la gioia di poter schierare una squadra in Completo. 
“La qualifica olimpica della Squadra era la nostra priorità. I regolamenti del CIO e della FEI sono alquanto articolati perché perseguono una certa rappresentatività globale oltre a ricercare i binomi più competitivi. Secondo questi regolamenti, non avendo ottenuto la qualifica diretta della Squadra agli ultimi campionati europei, è possibile comporre una Squadra qualificando almeno 3 cavalieri nel Ranking individuale. Stefano Brecciaroli ha puntato al Ranking da subito, evitando la partecipazione agli europei. Nel Ranking ha fatto molto bene, risultando il vincitore del nostro girone e piazzando un secondo cavallo in posizioni utili. Ovviamente un cavaliere può conquistare un solo posto. Pietro Roman e Vittoria Panizzon, hanno fatto molto bene a fine stagione a Ravenna ed hanno completato il loro percorso di qualifica rispettivamente a Montelibretti a fine febbraio e a Barroca D’Alva (POR) ad inizio marzo.”
 C'erano anche altri cavalieri che erano qualificati per Rio, il primo nome che viene in mente è   Emiliano Portale. Allora ci si chiede,  i  nominativi di Brecciaroli,  Pietro Roman e Panizzon, sono definitivi?
“ Innanzi tutto va precisato che esistono due tipi di qualifica: una prevede l’ottenimento dei requisiti minimi per poter prendere parte ai Giochi Olimpici (MER), l’altra consiste nel rientrare nelle posizioni utili del Ranking individuale ed ottenere in questo modo un posto per la propria nazione. Questa prescrizione del regolamento del CIO e della FEI consente di poter disporre liberamente dei posti ottenuti e di schierare i binomi più competitivi ed in forma (sempre che abbiano ottenuto il MER), per la partecipazione alla competizione. Ovviamente l’attività agonistica dei binomi che hanno ottenuto il posto piazzandosi nel Ranking, sarà tenuta in debita considerazione, ma questi non hanno il diritto automatico di partecipazione. Emiliano Portale figurava in posizione utile nel Ranking fino a pochi giorni prima della chiusura. Purtroppo non ha potuto partecipare ad una delle due ultime gare in programma ed è stato superato da altri 3 binomi. Sempre secondo il regolamento, in teoria, si potrebbe anche verificare il ripescaggio del suo posto qualora qualche nazione rinunciasse alla partecipazione a RIO per un minimo di 3 posti. Gli altri cavalieri facenti parte della LONG LIST sono Luca Roman, Giovanni Ugolotti e Arianna Schivo. Personalmente mi auguro che qualche altro cavaliere si potrà aggiungere alla lista ben figurando nel corso di questo inizio stagione e non escludo che potrebbe verificarsi anche qualche imprevista piacevole sorpresa… L’aumento del numero e della qualità dei nostri binomi rappresenta un enorme stimolo di crescita per tutti!  “
La gara di riferimento sarà il CCI3* di Saumur 

 Ci sarà /è previsto un ritiro tecnico  o dei momenti di incontro da qualche parte pre- Olimpiadi? 
“Purtroppo non sarà possibile organizzare un ritiro di preparazione a causa della dislocazione geografica dei nostri cavalieri e anche in considerazione della difficoltà nell'individuare una sede idonea nei mesi estivi. Abbiamo previsto di monitorare e supportare la preparazione dei cavalieri presso le loro strutture di riferimento.”
Come si procederà da marzo ad agosto come preparazione ed ufficialità ? 
“ Attualmente siamo in fase di definizione dei programmi agonistici dei singoli cavalieri. La gara di riferimento sarà il CCI3* di Saumur anche se stiamo valutando alcune richieste diverse che ci sono giunte da qualche cavaliere. Secondo quanto previsto dal Programma Federale del Dipartimento Completo,  la definizione della Squadra per i Giochi Olimpici sarà effettuata dal Team Manager Sig. Alberto Casolari, sentito il parere del Tecnico, valutando il rispetto dei programmi agonistici, di quanto previsto nello stesso programma, l’esperienza e l’affidabilità̀ dei binomi, l’attività̀ agonistica nelle gare di interesse federale indicate per ciascun binomio nel 2016, la condizione tecnico/atletica generale e lo stato di salute dei Cavalli. Entro il 20/06/2016, sarà composta una “SHORT LIST” e al 15/07/2015 il Team Manager, sentito il parere del Tecnico, comunicherà  i nominativi dei binomi selezionati più una riserva.”
Sappiamo che Lei  insieme ad una piccola delegazione italiana,  hai già fatto un sopralluogo a Rio de Janeiro. Ci puoi rivelare qualche anticipazione in merito all'impianto ed alla location? Non c'è stata una pre-olimpica come per Londra? Qualcuno dei nostri azzurri vi ha preso parte? 
“Abbiamo preso visione del Test Event organizzato l’agosto scorso ma non abbiamo portato nostri cavalieri. La trasferta per i cavalli era troppo complicata. Quello che posso anticipare è che  il percorso riservato al cross  è quasi tutto in leggero saliscendi, con qualche salita/ discesa di maggiore lunghezza ed entità, ma senza variazioni altimetriche importanti. La natura del terreno, prevalentemente arida e dura, è stata molto migliorata con un buono strato di terriccio e sabbia ed è già quasi completamente coperto dal manto erboso. Tuttavia, la sensazione di morbidezza che si riceve camminando non ha esattamente lo stesso riscontro sotto i ferri dei cavalli che arrivano ad uno strato di terreno più profondo e meno morbido. Le piste sono già tutte ben definite e perfettamente regolari. Un paio di curve a 180' risultano, ad oggi, un po’ scivolose se affrontate in velocità. Il comitato organizzatore  assicura che in quest'anno prima dei Giochi Olimpici  i lavori di miglioramento del fondo e di infoltimento del manto erboso proseguiranno senza sosta fino al raggiungimento del risultato ottimale. Per quanto riguarda il percorso, gli unici elementi che sono presumibilmente da ritrovare l'anno prossimo, sono i due laghetti.”
Abbiamo preso visione del Test Event organizzato lo scorso agosto ma non abbiamo portato
nostri cavalieri

 ( testo estrapolato dalla Relazione Tecnica sul Test Evento Rio 2015 , gentilmente concessa dal CT Andrea Mezzaroba in esclusiva per questa intervista, ndr)


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