Campionati Europei Juniores e Yriders di completo
SITUAZIONE DOPO LE DUE GIORNATE DI DRESSAGE:
di Giulia Iannone
Deve essere così dopo il
dressage!
La Germania
di tradizione deve essere al di sopra degli altri in dressage , è un fatto
incontrovertibile. Una verità assoluta.
Se osserviamo la situazione
della classifica a squadre troviamo un andamento comune sia a livello Junior
che Yrider: si susseguono nell’ordine Germania, Francia , Inghilterra.
Nella sezione Junior
l’Italia – composta da Filippo Gregoroni, Alice Luciani, Lavinia Brogi, Maria
Sole Girardi- occupa attualmente la
sesta posizione con 145,90 pn, migliore degli italiani a livello individuale è
Filippo Gregoroni su Drop of Jupiter (Germania 2007 da Daddy Cool) . l’Italia
Yriders, composta da Giulio Guglielmi, Luca Mezzaroba, Fosco Girardi, Ludovica
Manzoli, è attualmente invece al quarto
posto con 141,50 pn. Sono 4,40 i punti di distacco dalla Gran Bretagna. Da
segnalare a livello individuale la bella prestazione di Giulio Guglielmi su
Mister Brightside (Irlanda 2003 da Ricardo Z) in rettangolo che ha chiuso al
terzo posto con 42,50 pn ed una percentuale di 71,74. Per la cronaca il giovane
Guglielmi è seguito nella specialità del dressage da James Connor. Al nono
posto Pietro Majolino su Fernhill First Impression altro cavallo irlandese ma
del 2004 nato da Master Imp. Per loro sono stati 45,80 i punti negativi.
James Connor, il dressagista irlandese che in passato ha montato anche per l'Italia, il dressage coach di Giulio Guglielmi PHOTO DI GIULIA IANNONE |
Domani al via la prova di
cross : nella prima parte della giornata potremo seguire quella riservata agli
junior, a seguire dopo la pausa pranzo quella riservata agli Young Riders.
Al telefono il Ct Jacopo
Comelli stasera ci ha spiegato quale sarà la strategia di gara elaborata per il
suo comparto junior. “Facciamo prima di
tutto una analisi rapida” ha suggerito immediatamente il nostro tecnico
azzurro” la Germania
ha fatto veramente il vuoto nella fase
di dressage! Facendo un calcolo rapido abbiamo 10-11 punti dalla medaglia di
bronzo. Quindi la gara è ancora super aperta. Il cross di domani darà delle
sorprese. Penso che la difficoltà oltre la parte tecnica, sarà data dal tempo. Quindi
chiaramente l’ordine di squadra è giocare all’attacco, perché dobbiamo
recuperare. Prenderemo i rischi e speriamo che vada tutto bene.”
In merito
alle parti salienti e più interessanti del tracciato di domani, Jacopo Comelli
ha spiegato “subito all’inizio al numero
4 c’è una combinazione con un bel salto
di dimensioni sulla collina e poi a scendere ai piedi della collina c’è un
fronte stretto. Bisogna riequilibrare ed essere precisi. Dopo una lunga gran
galoppata” ha continuato il tecnico”c’è
un oxer semplice seguito in fondo alla piana da un tronco con una girata
stretta ed un fronte stretto da prendere in diagonale. Questo se uno vuol fare
il tempo e tirare la gara deve prendere dei rischi facendolo bene in diagonale
...più veloce vai e più c’è pericolo di sbagliare! Dopo c’è la prima acqua che
è abbordabile e non troppo difficile ma da non sottovalutare. Poi c’è tutta la parte
piana ed anche la seconda acqua con un fontanile – un bel salto pieno, da
affrontare con precisione e poi ci si butta nel lago centrale con un tronco un
po’ imponente ed un drop importante. Un salto di impatto che prevede coraggio all’interno
del binomio e può essere un salto che fa la differenza. Direi ancora in fondo
tra gli ultimi un salto in cresta sulla collina dell’acqua e anche questo è un
salto da non sottovalutare. E’ un salto che in passato ha già creato
difficoltà, tecnicamente non è facile da inquadrare. E poi via a casa. Noi dobbiamo stare nel
tempo! Bisogna giocarsi tutte le carte a disposizione e puntare l’obiettivo. Arrivare quinto od ottavo non mi interessa.” Quanto
alla situazione emotiva all’interno della squadra possiamo dire che “I ragazzi sanno che domani devono galoppare
saltare essere precisi prendere dei rischi tecnici non di altro tipo ecco
volevo precisare! La strategia è fare la rincorsa e quindi bisogna darsi da
fare. I ragazzi sono carichi, motivati, determinati, domani speriamo di raccogliere
i frutti del nostro lavoro”.
La tecnica francese, guardate la redine un pò alta ...
LO Chef de Piste del percorso di cross di questi Europei, Giuseppe Della Chiesa PHOTO DI GIULIA IANNONE |
La tecnica francese, guardate la redine un pò alta ...
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