“LA QUALIFICA
OLIMPICA DEL TEAM AZZURRO ERA LA NOSTRA PRIORITA ’”
"la qualifica olimpica della squadra era la nostra priorità" |
A cura di Giulia Iannone
Ecco il commento del CT del completo azzurro Andrea
Mezzaroba all’indomani della qualifica ottenuta grazie alla ranking...
Ci farebbe
piacere ricevere il suo commento in merito all'avvenuta qualifica per Rio 2016,
grazie a questi stupendi 3 alfieri italiani Brecciaroli, Panizzon, Pietro
Roman, che ci regaleranno la gioia di poter schierare una squadra in
Completo.
“La qualifica olimpica della Squadra era la nostra
priorità. I regolamenti del CIO e della FEI sono alquanto articolati perché
perseguono una certa rappresentatività globale oltre a ricercare i binomi più
competitivi. Secondo questi regolamenti, non avendo ottenuto la qualifica
diretta della Squadra agli ultimi campionati europei, è possibile comporre una
Squadra qualificando almeno 3 cavalieri nel Ranking individuale. Stefano
Brecciaroli ha puntato al Ranking da subito, evitando la partecipazione agli
europei. Nel Ranking ha fatto molto bene, risultando il vincitore del nostro
girone e piazzando un secondo cavallo in posizioni utili. Ovviamente un
cavaliere può conquistare un solo posto. Pietro Roman e Vittoria Panizzon,
hanno fatto molto bene a fine stagione a Ravenna ed hanno completato il loro
percorso di qualifica rispettivamente a Montelibretti a fine febbraio e a
Barroca D’Alva (POR) ad inizio marzo.”
C'erano
anche altri cavalieri che erano qualificati per Rio, il primo nome che viene in
mente è Emiliano Portale. Allora ci si chiede, i nominativi
di Brecciaroli, Pietro Roman e Panizzon, sono definitivi?
“ Innanzi tutto va precisato che esistono due
tipi di qualifica: una prevede l’ottenimento dei requisiti minimi per poter
prendere parte ai Giochi Olimpici (MER), l’altra consiste nel rientrare nelle
posizioni utili del Ranking individuale ed ottenere in questo modo un posto per
la propria nazione. Questa prescrizione del regolamento del CIO e della FEI
consente di poter disporre liberamente dei posti ottenuti e di schierare i
binomi più competitivi ed in forma (sempre che abbiano ottenuto il MER), per la
partecipazione alla competizione. Ovviamente l’attività agonistica dei binomi
che hanno ottenuto il posto piazzandosi nel Ranking, sarà tenuta in debita
considerazione, ma questi non hanno il diritto automatico di partecipazione.
Emiliano Portale figurava in posizione utile nel Ranking fino a pochi giorni
prima della chiusura. Purtroppo non ha potuto partecipare ad una delle due
ultime gare in programma ed è stato superato da altri 3 binomi. Sempre secondo
il regolamento, in teoria, si potrebbe anche verificare il ripescaggio del suo
posto qualora qualche nazione rinunciasse alla partecipazione a RIO per un
minimo di 3 posti. Gli altri cavalieri facenti parte della LONG LIST sono Luca
Roman, Giovanni Ugolotti e Arianna Schivo. Personalmente mi auguro che qualche
altro cavaliere si potrà aggiungere alla lista ben figurando nel corso di
questo inizio stagione e non escludo che potrebbe verificarsi anche qualche
imprevista piacevole sorpresa… L’aumento del numero e della qualità dei nostri
binomi rappresenta un enorme stimolo di crescita per tutti! “
La gara di riferimento sarà il CCI3* di Saumur |
Ci sarà
/è previsto un ritiro tecnico o dei momenti di incontro da qualche parte
pre- Olimpiadi?
“Purtroppo non sarà possibile organizzare un ritiro
di preparazione a causa della dislocazione geografica dei nostri cavalieri e
anche in considerazione della difficoltà nell'individuare una sede idonea nei
mesi estivi. Abbiamo previsto di monitorare e supportare la preparazione dei
cavalieri presso le loro strutture di riferimento.”
Come si procederà da marzo ad agosto
come preparazione ed ufficialità ?
“ Attualmente siamo in fase di
definizione dei programmi agonistici dei singoli cavalieri. La gara di
riferimento sarà il CCI3* di Saumur anche se stiamo valutando alcune richieste
diverse che ci sono giunte da qualche cavaliere. Secondo quanto previsto dal
Programma Federale del Dipartimento Completo, la definizione della
Squadra per i Giochi Olimpici sarà effettuata dal Team Manager Sig. Alberto
Casolari, sentito il parere del Tecnico, valutando il rispetto dei programmi
agonistici, di quanto previsto nello stesso programma, l’esperienza e l’affidabilità̀
dei binomi, l’attività̀ agonistica nelle gare di interesse federale indicate
per ciascun binomio nel 2016, la condizione tecnico/atletica generale e lo
stato di salute dei Cavalli. Entro il 20/06/2016, sarà composta una
“SHORT LIST” e al 15/07/2015 il Team Manager, sentito il parere del Tecnico,
comunicherà i nominativi dei binomi
selezionati più una riserva.”
Sappiamo che Lei insieme ad una piccola delegazione italiana,
hai già fatto un sopralluogo a Rio de Janeiro. Ci puoi rivelare qualche
anticipazione in merito all'impianto ed alla location? Non c'è stata una
pre-olimpica come per Londra? Qualcuno dei nostri azzurri vi ha preso
parte?
“Abbiamo preso visione del Test Event organizzato
l’agosto scorso ma non abbiamo portato nostri cavalieri. La trasferta per i
cavalli era troppo complicata. Quello che posso anticipare è che il
percorso riservato al cross è quasi
tutto in leggero saliscendi, con qualche salita/ discesa di maggiore lunghezza
ed entità, ma senza variazioni altimetriche importanti. La natura del terreno,
prevalentemente arida e dura, è stata molto migliorata con un buono strato di
terriccio e sabbia ed è già quasi completamente coperto dal manto erboso.
Tuttavia, la sensazione di morbidezza che si riceve camminando non ha
esattamente lo stesso riscontro sotto i ferri dei cavalli che arrivano ad uno
strato di terreno più profondo e meno morbido. Le piste sono già tutte ben
definite e perfettamente regolari. Un paio di curve a 180' risultano, ad oggi,
un po’ scivolose se affrontate in velocità. Il comitato organizzatore assicura che in quest'anno prima dei Giochi Olimpici
i lavori di miglioramento del fondo e di
infoltimento del manto erboso proseguiranno senza sosta fino al raggiungimento
del risultato ottimale. Per quanto riguarda il percorso, gli unici elementi
che sono presumibilmente da ritrovare l'anno prossimo, sono i due laghetti.”
Abbiamo preso visione del Test Event organizzato lo scorso agosto ma non abbiamo portato nostri cavalieri |
( testo
estrapolato dalla Relazione Tecnica
sul Test Evento Rio 2015 , gentilmente
concessa dal CT Andrea Mezzaroba in esclusiva per questa intervista, ndr)
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