FINESTRA EUROPEO
AGGIORNAMENTI
"UFFICIALI" TEAM ITALIA
NB. Pietro Roman è nello "scatto d'autore" gentilmente concesso dal fotografo italiano Massimo Argenziano che ringraziamo per aver impreziosito il nostro articolo.
PIETRO ROMAN MIGLIORE DEGLI ITALIANI CON IL NETTO NEL TEMPO!
“LA PAROLA ALLO CHEF DE
EQUIPE”
Short news dal Fei Eventing Championship di Strzegom, Polonia.
Con la gentile collaborazione dello Chef de equipe del team azzurro, Giacomo Dalla Chiesa.
A cura di Giulia Iannone
Con la gentile collaborazione dello Chef de equipe del team azzurro, Giacomo Dalla Chiesa.
A cura di Giulia Iannone
NOTIZIE GENERALI DOPO CONFERENZA STAMPA
Go INGRID GO! Photo courtesy Equipe-foto.de |
Carte completamente
rimescolate, come da prassi, dopo il cross country di oggi in quel di Strzegom.
La pioggia non ha scombinato più di tanto i piani. Le difficoltà maggiori sono
state determinate dai salti ideati e posizionati dallo chef de piste tedesco. Dei
77 partenti iniziali, 14 sono stati eliminati. Sono quattro i percorsi netti
nel tempo: Klimke, Jung, Kook e per l’Italia Pietro Roman su Barraduff che ha
portato a termine un pecorso assolutamente perfetto! Botta e risposta della
squadra britannica che con 113,90 pn è balzata a guidare la classifica, con una
Germania che insegue con 123 punti negativi , mentre in terza posizione compare
la Svezia con
128,50 pn. L’Italia è da poche ore al quarto posto – la famosa medaglia di
legno- con 177,50 grazie però al fatto che lo Chef de Equipe italiano è
riuscito a far togliere i 50 punti di penalità che erano stati attribuiti a
Pietro Sandei per “una missing flag”.
Veniamo alla classifica
individuale: colpo di scena per la
Germania , Bettina Hoy
prima incappa in uno scarto al fatidico numero 4 e poi cade al numero 10.
E’ così ora al comando della classifica una Ingrid Klimke strepitosa su “Bobby”
che fa tutto con grande facilità e vola sul percorso, alle sue spalle insegue
Michael JUng su Rocana che va davvero veloce e fa tutto bene, lui che è
l’attuale tre volte campione d’europa! la Svezia risale ed è l’unica
nazione ad avere tutti i componenti con all’attivo 4 clear rounds, con Sara Algotsson Ostholt and Reality 39 in terza posizione a
livello individuale. Ormai sono 10 le
nazioni che competono come squadra. La Francia che dopo il dressage era seconda, è ora
fuori dai giochi.
I NOSTRI AZZURRI:
Photo courtesy Equipe-foto.de |
“ La gara è stata molto selettiva” ci
ha raccontato , come ogni sera al telefono, il nostro Chef de Equipe Giacomo
Dalla Chiesa” ci sono stati quei salti
famosi per i quali eravamo preoccupati noi, che hanno creato non pochi
problemi. Il salto 4, l’8 ed un po’ la prima acqua. Noi squadra azzurra siamo
partiti molto bene con Pietro Roman , primo a scendere in campo. Siamo riusciti a vedere circa 3 o 4 cavalli prima della sua partenza , ma lui era
molto sicuro e con il suo grigio ha un intenso affiatamento ed una grossa
esperienza. Che dire…ha montato veramente bene, il cavallo ha risposto sempre
molto bene. Pietro ha usato tutte vie dirette. È stato per lungo tempo il solo
netto nel tempo. Pietro Sandei con lui abbiamo avuto a lungo il dubbio di
questa famosa bandierina. Poi per fortuna ci siamo documentati, abbiamo trovato
delle fotografie frontali per cui abbiamo potuto parlare, carte alla mano, con il delegato tecnico. Prima ci hanno dato i 50
punti di penalità, poi alla fine la giuria si è resa conto che il cavallo era
partito nelle bandierine e quindi le hanno levate. Quindi anche lui è netto, anche se con un po’ di fuori tempo, ma era
previsto che lui facesse due alternative perché il cavallo è un po’ più giovane
e meno sicuro di quello che può essere Barraduff. Arianna Schivo è partita bene facendo l’alternativa
sul 4, e poi anche sull’8. purtroppo la sua cavalla , Quefira, ha perso un ferro ed Arianna Schivo ha rallentato per un attimo mentre in un
secondo momento è
ripartita andando in avanti, ma ha chiuso con un po’ di fuori tempo. Purtroppo perdendo il ferro …devo dire che sul
terreno si scivolava, la cavalla senza ferro è stata meno sicura di quanto lo
sia di solito.
Photo courtesy equipe-foto.de |
La quarta è stata Vittoria Panizzon. Anche lei ha fatto
l’alternativa sul 4, era quasi nel tempo perché aveva ripreso parecchio
nonostante le due alternative che aveva fatto, e niente… il cavallo si è un
pochino allungato, purtroppo sul
terzultimo, queste due siepi in diagonale,
ed è venuto il run out. Peccato! Non ci voleva ma succede. I due
individuali: Clelia Casiraghi ha usato
tre alternative , ma è una amazzone che ha meno esperienza e considerando come
andavano le cose ha pensato bene di fare la sua gara. Purtroppo anche il suo
cavallo, Verdi, ha perso un ferro ed
anche lei ha dovuto un po’ rallentare , però era abbastanza contenta. Invece
Mattia Luciani è partito con l’idea di far la gara perché ha molta fiducia nel
suo cavallo. Purtroppo Leopold K ha scartato al 4, poi arrivato al 13 –questa
seconda acqua- il cavallo doveva affrontare un primo salto, sei tempi di
galoppo ma il cavallo su questa gabbia con il primo elemento molto in diagonale,
in entrata ha avuto una incertezza: ha
fatto prima per saltare e poi si è tirato da una parte, ha toccato forte il
salto e lì è caduto il cavaliere. Però stanno tutti e due bene ma lì è finita
la loro gara.” Quanto ad un giudizio complessivo di gara ci viene detto “ Siamo abbastanza contenti perché,
considerando come poi è andata la gara, chiudendo quarti con la squadra è un risultato
abbastanza soddisfacente. Lo scarto di Vittoria, è chiaro, è la cosa che ci
brucia un po’ di più. Mancavano 200 metri all’arrivo ed aveva
fatto una bellissima gara.”
Domani si vedrà cosa accade
nella prova di concorso ippico. “ ma
prima di tutto dobbiamo fare la visita del mattino” ha ricordato Dalla
Chiesa” poi dobbiamo saltare! C’è ancora
da fare. I cavalli che si sono sferrati facendo mezzo percorso a piede nudo
stanno bene. Però dobbiamo dire che il percorso non era così morbido. Ci
aspettavamo tutti che piovesse invece ha fatto 4 gocce. Il terreno è rimasto
tendente al duro. Domani alle 9 c’è l’ispezione. Poi alle 11 la prima parte
della prova di concorso e alle 14 gli ultimi 25. noi dovremmo averne 3 negli
ultimi 25. L’umore degli atleti è molto alto. Questi 50 punti che sono stati
tolti dal risultato di Sandei non pesano più come un macigno e la notizia ha
rasserenato tutti noi. Non ci cambia molto nella classifica, ma avere 50 punti in meno ci potrà aiutare
domani”.
E l’Italia ha un vecchio
conto in sospeso ed un ricordo molto
recente legato ad una bandierina…ma per fortuna adesso è cambiata la regolamentazione!
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