sabato 19 agosto 2017

ITALIA QUARTA DOPO IL CROSS: A PIETRO SANDEI VENGONO TOLTI I 50 PUNTI DI PENALITA’.

FINESTRA EUROPEO

AGGIORNAMENTI "UFFICIALI" TEAM ITALIA

 NB. Pietro Roman è nello  "scatto  d'autore"   gentilmente concesso  dal fotografo italiano Massimo Argenziano che ringraziamo per aver impreziosito il nostro articolo.



PIETRO ROMAN MIGLIORE DEGLI ITALIANI CON IL NETTO NEL TEMPO!

LA PAROLA ALLO CHEF DE EQUIPE”
Short news dal Fei Eventing Championship di Strzegom, Polonia.
Con la gentile collaborazione dello Chef de equipe del team azzurro, Giacomo Dalla Chiesa.
A cura di Giulia Iannone

NOTIZIE GENERALI DOPO CONFERENZA STAMPA

Go INGRID GO!
Photo courtesy Equipe-foto.de


Carte completamente rimescolate, come da prassi, dopo il cross country di oggi in quel di Strzegom. La pioggia non ha scombinato più di tanto i piani. Le difficoltà maggiori sono state determinate dai salti ideati e posizionati dallo chef de piste tedesco. Dei 77 partenti iniziali, 14 sono stati eliminati. Sono quattro i percorsi netti nel tempo: Klimke, Jung, Kook e per l’Italia Pietro Roman su Barraduff che ha portato a termine un pecorso assolutamente perfetto! Botta e risposta della squadra britannica che con 113,90 pn è balzata a guidare la classifica, con una Germania che insegue con 123 punti negativi , mentre in terza posizione compare la Svezia con 128,50 pn. L’Italia è da poche ore al quarto posto – la famosa medaglia di legno- con 177,50 grazie però al fatto che lo Chef de Equipe italiano è riuscito a far togliere i 50 punti di penalità che erano stati attribuiti a Pietro Sandei per “una missing flag”.
Veniamo alla classifica individuale: colpo di scena per la Germania, Bettina Hoy  prima incappa in uno scarto al fatidico numero 4 e poi cade al numero 10. E’ così ora al comando della classifica una Ingrid Klimke strepitosa su “Bobby” che fa tutto con grande facilità e vola sul percorso, alle sue spalle insegue Michael JUng su Rocana che va davvero veloce e fa tutto bene, lui che è l’attuale tre volte campione d’europa!  la Svezia risale ed è l’unica nazione ad avere tutti i componenti con all’attivo 4 clear rounds,  con Sara Algotsson Ostholt and Reality 39 in terza posizione a livello individuale.  Ormai sono 10 le nazioni che competono come squadra. La Francia che dopo il dressage era seconda, è ora fuori dai giochi.

I NOSTRI AZZURRI:
Photo courtesy Equipe-foto.de






“ La gara è stata molto selettiva”  ci ha raccontato , come ogni sera al telefono, il nostro Chef de Equipe Giacomo Dalla Chiesa” ci sono stati quei salti famosi per i quali eravamo preoccupati noi, che hanno creato non pochi problemi. Il salto 4, l’8 ed un po’ la prima acqua. Noi squadra azzurra siamo partiti molto bene con Pietro Roman , primo a scendere in campo.   Siamo  riusciti a vedere circa 3 o 4  cavalli prima della sua partenza , ma lui era molto sicuro e con il suo grigio ha un intenso affiatamento ed una grossa esperienza. Che dire…ha montato veramente bene, il cavallo ha risposto sempre molto bene. Pietro ha usato tutte vie dirette. È stato per lungo tempo il solo netto nel tempo. Pietro Sandei con lui abbiamo avuto a lungo il dubbio di questa famosa bandierina. Poi per fortuna ci siamo documentati, abbiamo trovato delle fotografie frontali per cui abbiamo potuto parlare, carte alla mano, con  il delegato tecnico. Prima ci hanno dato i 50 punti di penalità, poi alla fine la giuria si è resa conto che il cavallo era partito nelle bandierine e quindi le hanno levate. Quindi anche lui è netto,  anche se con un po’ di fuori tempo, ma era previsto che lui facesse due alternative perché il cavallo è un po’ più giovane e meno sicuro di quello che può essere Barraduff.  Arianna Schivo è partita bene facendo l’alternativa sul 4,  e poi anche sull’8.   purtroppo la sua cavalla , Quefira,  ha perso un ferro  ed Arianna Schivo  ha rallentato per un attimo mentre in un secondo momento    è ripartita andando in avanti, ma ha chiuso con un po’ di fuori tempo.  Purtroppo perdendo il ferro …devo dire che sul terreno si scivolava, la cavalla senza ferro è stata meno sicura di quanto lo sia di solito. 
Photo courtesy equipe-foto.de
La quarta è stata Vittoria Panizzon. Anche lei ha fatto l’alternativa sul 4, era quasi nel tempo perché aveva ripreso parecchio nonostante le due alternative che aveva fatto, e niente… il cavallo si è un pochino allungato,  purtroppo sul terzultimo, queste due siepi in diagonale,   ed è venuto il run out. Peccato! Non ci voleva ma succede. I due individuali: Clelia Casiraghi ha  usato tre alternative , ma è una amazzone che ha meno esperienza e considerando come andavano le cose ha pensato bene di fare la sua gara. Purtroppo anche il suo cavallo, Verdi,  ha perso un ferro ed anche lei ha dovuto un po’ rallentare , però era abbastanza contenta. Invece Mattia Luciani è partito con l’idea di far la gara perché ha molta fiducia nel suo cavallo. Purtroppo Leopold K ha scartato al 4, poi arrivato al 13 –questa seconda acqua- il cavallo doveva affrontare un primo salto, sei tempi di galoppo ma il cavallo su questa gabbia con il primo elemento molto in diagonale, in entrata ha avuto una incertezza:  ha fatto prima per saltare e poi si è tirato da una parte, ha toccato forte il salto e lì è caduto il cavaliere. Però stanno tutti e due bene ma lì è finita la loro gara.” Quanto ad un giudizio complessivo di gara ci viene detto “ Siamo abbastanza contenti perché, considerando come poi è andata la gara,  chiudendo quarti con la squadra è un risultato abbastanza soddisfacente. Lo scarto di Vittoria, è chiaro, è la cosa che ci brucia  un po’ di più. Mancavano 200 metri all’arrivo ed aveva fatto una bellissima gara.”
Domani si vedrà cosa accade nella prova di concorso ippico. “ ma prima di tutto dobbiamo fare la visita del mattino” ha ricordato Dalla Chiesa” poi dobbiamo saltare! C’è ancora da fare. I cavalli che si sono sferrati facendo mezzo percorso a piede nudo stanno bene. Però dobbiamo dire che il percorso non era così morbido. Ci aspettavamo tutti che piovesse invece ha fatto 4 gocce. Il terreno è rimasto tendente al duro. Domani alle 9 c’è l’ispezione. Poi alle 11 la prima parte della prova di concorso e alle 14 gli ultimi 25. noi dovremmo averne 3 negli ultimi 25. L’umore degli atleti è molto alto. Questi 50 punti che sono stati tolti dal risultato di Sandei non pesano più come un macigno e la notizia ha rasserenato tutti noi. Non ci cambia molto nella classifica,  ma avere 50 punti in meno ci potrà aiutare domani”.

E l’Italia ha un vecchio conto in sospeso ed un  ricordo molto recente legato ad una bandierina…ma per fortuna  adesso è cambiata la regolamentazione!

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