Photo courtesy LGCT Official web site Alberto Zorzi effettua il giro d'onore a Monaco, nello splendido scatto di Stefano Grasso |
Il Commento di
Alberto Zorzi
dopo la vittoria al Longines Global
Champions Tour di Monaco 2017
a cura di Giulia Iannone
Finalmente con un po’ di
calma e tranquillità, sono arrivate per noi alcune battute di commento di
Mr.Clear round , Alberto Zorzi, dopo la strepitosa vittoria in Gran Premio 1,60
al LGCT di Monaco. Prontamente in merito alle sue aspettative di gara, il
cavaliere Veneto ci ha detto “ non mi
aspettavo assolutamente di vincere, però sentivo il cavallo saltare sempre
meglio ad ogni giro.” Poi ha continuato il racconto di questa fantastica
emozione di gara” eravamo solo quattro in barrage, Christian Ahlmann, Kevin Staut e
Scott Brush..ed io! Hanno fatto errore
Brush e Staut. Quanto a me e Cornetto, avevo visto il primo, il tedesco Alhmann che aveva una cavalla nuova ,
Dolocia, Kwpn di 9 anni da Verdi x Furore, era andato veloce ma non
tantissimo, per cui sapevo che premendo un po’ il piede sull’ acceleratore e facendo netto avrei potuto vincere. Bene, così è stato grazie a Dio!” Li ha messi
tutti in riga in jump off, e forse sarà stata per lo stilista classe 1989 una
bella soddisfazione oltre alla vittoria in sé “Non ho provato niente di che” ha confessato Alberto ancora “ ero
così felice di come il cavallo ha saltato e mi sono goduto un po’ questo
trionfo. Da un po’ vedo questi cavalieri rinomati tutti i week end, ormai sta diventando tutto più normale montare
e scontrarmi con i mostri sacri dell’
equitazione. Anzi : cerco di farmeli amici e imparare più
possibile !”
Photo Courtesy Alberto Zorzi facebook page by Valkenswaard United "monto e porto in gara Cornetto da 6 mesi ...finalmente è arrivato il suo momento" |
Abbiamo cercato anche di strappare la ricetta segreta di come faccia il nostro cavaliere italiano ad entrare subito in confidenza ed in sintonia con tutti i cavalli che monta, ma il sempre umile e gentile Alberto ha confidato” Mah, non saprei davvero cosa dire ! vado a feeling! Poi Cornetto K, questo Hannover baio scuro di 11 anni da Cornet Obolensky non è così nuovo per me, ormai sono sei mesi che lo monto e lo porto in gara. Finalmente è arrivato il suo momento: era ora”. Quanto ad un passaggio del barrage con l’hannover di proprietà di Athina Onassis, abbiamo chiesto ad Alberto di toglierci una piccola curiosità in merito alla uscita dalla gabbia arcobaleno in cui abbiamo visto Cornetto K spostarsi decisamente verso destra “Si, avete visto bene. Cornetto tende molto spesso a spostarsi a destra per conto suo, eppure lì lo ha fatto, ma ovviamente non l’ ho corretto con la redine sinistra. In quel caso mi è stato utile: così era già pronto per girare”
Lo scorso week end mentre
Alberto Zorzi era impegnato a Monaco con la tappa del Global Champions Tour, il
team italiano affrontava la
Nations Cup a Rotterdam.
Sicuramente con il cuore il nostro talento azzurro che lavora da Jan Tops
seguiva e trepidava per le sorti della nostra rappresentativa che giungeva
terza “Si l’ Italia era a Rotterdam e
come ultimamente succede i miei amici e compagni e tutti loro sono stati incredibili, davvero bravi.. Ero
distante ma per telefono siamo sempre comunque vicini !”
Dopo la gara di Monaco, Alberto Zorzi sarà impegnato a Parigi , Estoril, Chantilly- tappa del Global- e poi un 5* ad Ascona .
Dopo la gara di Monaco, Alberto Zorzi sarà impegnato a Parigi , Estoril, Chantilly- tappa del Global- e poi un 5* ad Ascona .
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