COMUNICATO STAMPA
(a
cura di Giulia Iannone)
CONCORSO COMPLETO DI
EQUITAZIONE
CIRCOLO IPPICO SAN
GIORGIO-ALTOPIANI DI ARCINAZZO
|
L'ambiente del cross country ad Arcinazzo |
Nei
giorni 13 e 14 luglio 2013, si terrà presso gli Altopiani di Arcinazzo-Circolo
Ippico San Giorgio, il Concorso Completo di Equitazione categorie: Invito
pony/cavalli, cat.1, cat.2, cat.3, CNC1*, CNC2*, Circuito ASSI 4 e 5 anni.
Nella giornata del 13 luglio si svolgerà la prova di addestramento e la prova
di concorso ippico. Nella giornata della domenica il Cross Country. Disegnatore
del percorso del Cross Country: Enrico Fiorentini; Direttore di Campo della
prova del salto ostacoli: Stefano Falzini.
Responsabile dell’evento la Sig.Clarissa
Fioramonti. Segreteria a cura di Roberto Bonfili.
Gli
Ufficiali di gara sono nell’ordine:
-Delegato tecnico della Federazione Italiana
Sport Equestri: Stefano Falzini;
-GIURIA:CNC2*-CNC1*:Roberto Smith - Dino Costantini; Cat.3:Giovanni Bodio; Cat.2:Alessandra Grignolo; Invito e Cat.1:Antonia Grignolo;Assi: Roberto Smith – Dino Costantini.
Ordini di partenza ed orari, info utili
su:
LA GARA:
Risultano
iscritti all’evento agonistico circa 150 binomi.
Scenderà
in gara, giusto per citarne qualcuno, a
difendere i colori dell’Axia Team, Luisa Palli su Lalia della Nave in CNC 2 e
Lino Paparella su Dunbeggin IMP, Stefano Brecciaroli in CNC2 con P’tit Paul du
Terry, in CNC1 con Epi Lotar ( ITA 2006) ed in cat.3 con If you want V Wendy
Kurt Hoeve ( BEL2008), in rappresentanza
del CME Alice Bertoli su Esido in CNC2, Giacomo Della Chiesa con Spirito
dell’Esercito Italiano in Cat.3 e Triomphe dell’Esercito Italiano per la ASSI 5 anni; Emiliano Portale
con il Bronzo di Lions D’Angers 2011, Rubens delle Sementarecce ed altri soggetti
nella Assi 4-5 anni; Roberto Riganelli con Stinger du Meugon nel CNC2 ed ancora
Fabio Fani Ciotti, Sara Bertoli per le Fiamme Azzurre nella Assi 5 anni,
Francesca Blasi, Luca e Pietro Roman, Nicola Datti nella Assi 5 anni, Marco
Cappai nella CNC2 con Freewell Clai e Sunshine Sweet, Marco Salvatori.
Tantissime le scuole equestri, dal C.I Baccarat, giusto per menzionare qualche
nome, al C.I. del Vivaro, il C.I Ravennate, Il Dragoncello in forze, il IV
Reggimento Carabinieri a Cavallo, MCR ASD, Parco dell’Insugherata, Pony C.Asso,
Pony C.Athlion-Sabina, Lazio Equitazione, Trekking Horse.
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Dressage prova d'apertura Photo archivio Giulia Iannone |
IL
LUOGO: GLI ALTIPIANI DI ARCINAZZO
Altopiano
di chiara origine carsica, sito tra il monte Scalambra e il monte Altuino. A
circa 900 mt sul livello del mare. Si tratta di una delle località più alpine
del Lazio e di tutto il centro-sud, raggiungibile in meno di 1 ora da Roma, e
distante solo 8 Km
da Trevi, 6Km da Arcinazzo Romano, 10 Km da Piglio, 14 Km da Guercino, e 9 dalla
notissima Fiuggi. Tutte queste località sono ben collegate dal Cotral. Dai
primi anni del ‘900 questa zona è stata sottoposta a massiccio rimboschimento.
Abeti di vario genere, aria fresca, ampie e sconfinate distese di prati sono il
panorama che si presenta all’occhio del visitatore.
BREVI CENNI STORICI E SPUNTI DI INTERESSE
La località e le aree circostanti, sono ricche
di numerose testimonianze archeologiche.
Il primo insediamento
umano sembra databile al periodo Paleolitico (1000-5000 a.C.)
Secondo le fonti documentarie, fu prima abitata dagli Equi fino alla successiva colonizzazione dei
Romani. Sono stati riportati alla luce, l’Arco
di Trevi, visibile sull’attuale via
Sublacense tra Altipiani di Arcinazzo e Guarcin) - un arco megalitico a tutto
sesto, risalente al IV secolo a. C., forse elemento di confine fra Equi ed Ernici o parte
di un grande acquedotto - e la grande villa del periodo Traianeo posta
all'ingresso degli Altipiani per chi proviene da Subiaco. La Villa di Traiano ha una
estensione di circa 5
ettari distribuiti su tre terrazzamenti. Marmi preziosi,
pitture, stucchi documentano la magnificenza delle sue sale.
Inoltre troviamo i resti
di un probabile tempio lungo la provinciale per Trevi e tombe romane all'interno dell’attuale Vivaio
del Corpo Forestale. I numerosi scavi
archeologici eseguiti in varie epoche, fanno comprendere come la località fosse già all’epoca area
prediletta dai patrizi romani per la villeggiatura.
Nell'Alto
Medioevo si assiste ad un aumento della popolazione che interessa non solo i
centri di Trevi nel Lazio ed Arcinazzo, ma anche gli Altipiani, dove sorgono i
borghi di Colle Alto e Altuino, principalmente per coloro che erano dediti alla
pastorizia e ai movimenti di transumanza.
Ma
il vero sviluppo delle residenze secondarie si ha a partire dai primi del ‘900,
quando sorgono le prime ville per la residenza estiva, per raggiungere la
massima espansione negli anni 70/80, tuttora non conclusa con l'inizio del
nuovo millennio