domenica 3 settembre 2017

SONKE ROTHENBERGER, IL DRESSEUR “JUMPING STYLE”

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IL PERSONAGGIO: SONKE ROTHENBERGER
Photo courtesy rothenberger official web site
" Cosmo è il miglior cavallo da dressage oggi in circolazione" cit. Sonke
Ma è figlio di Van Gogh da Numero uno!


LA LEZIONE DI UN GIOVANE E PROMETTENTE CAVALIERE DI 22 ANNI A TUTTI NOI!
Testo e traduzione dall’inglese a cura di Giulia Iannone
Abbiamo pensato di contattare telefonicamente il giovane astro nascente del dressage tedesco, Sonke  Rothenberger, dopo la sua meravigliosa performance ai Campionati Europei su Cosmo 59, che gli è valsa la medaglia d’oro nel Campionato a squadre e l’argento nel freestyle. Sonke è nato il 14 ottobre 1994 in Germania ma è mezzo olandese. Proviene da una famiglia tutta equestre, in cui si coniuga con armonia il dressage con il salto ostacoli. Suo padre Sven e sua madre Gonnelien , hanno vinto in dressage  la medaglia d’argento a squadre ad Atlanta 1996 per l’Olanda. Sonke monta anche in salto ostacoli, come gli zii,  e Cosmo 59, considerato il miglior cavallo da dressage oggi in circolazione,  ha una linea di sangue tutta da salto: è figlio di Van Gogh da Numero Uno x Lady da Fruhling. Il cavallo salta anche molto bene ed il campioncino di 22 anni lavora i suoi cavalli da dressage motivandoli anche con esercizi tratti dal  jumping training. Ancora meglio, il biondo cavaliere alto 1,93 preferisce gareggiare in rettangolo con i suoi stivali da salto , molto più comodi e confortevoli di quelli rigidi da dressage. La versatilità di un cavaliere giovane , moderno , molto sicuro, che ha parole da cavaliere maturo e sapiente” Io vado in gara solo se il cavallo è pronto davvero, altrimenti non ci vado! Se non ho tra le mani un cavallo buono, resto a casa , compro un cavallo giovane e lo preparo, e spero che in futuro diventi un buon cavallo come Cosmo. Non ho pressione addosso, monto per me stesso”.  Un giovane cavaliere con una solida preparazione alle spalle, grande equilibrio mentale e consapevolezza dell’uso dell’assetto e dello scambio interdisciplinare. In Italia nessun ostacolista troverebbe davvero “competitivo ,  gradevole, interessante ” gareggiare contemporaneamente o esclusivamente  in dressage ai massimi livelli, nel nostro paese nessun cavaliere “sprecherebbe” è questo il termine che va usato provocatoriamente, un cavallo ostacolista di livello Grand Prix se non in qualche Jumping Arena.
Leggete con attenzione l’intervista di Sonke e fate tesoro della lezione tecnica e concettuale che ha saputo dare a tutti noi…

Ci racconti  i momenti più belli e indimenticabili del Campionato Europeo che si è appena disputato a Goteborg?
Prima di tutto voglio dire che sono stato molto contento di essermi qualificato per gli Europei. Il mio cavallo, Cosmo 59, è stato uno dei cavalli più giovani a scendere in campo ed anche io credo di essere stato uno dei più giovani, se non il più giovane cavaliere a competere . Dunque sono realmente felice di tutto ciò. Il momento indimenticabile è stato quando ho finito l’esecuzione della Kur ed ho sentito che il mio punteggio era al di sopra del 90 % (90.614 per la precisione!), Devo dire che questi non sono solo i più bei ricordi di questo europeo ma anche della mia carriera fino a questo punto!”

Cosa provi quando gareggi in squadra rispetto a quando gareggi a titolo individuale?
“Il nostro primo obiettivo era quello di vincere la medaglia d’oro con la squadra. Tutto quello che sarebbe avvenuto a livello individuale rappresentava un extra per me! Durante una gara normale posso competere per me stesso e cercare di fare il meglio per me. Ma quando rappresento il mio paese in squadra, ad un Campionato o durante una Nations Cup, tutta la pressione e l’energia è attribuita per fare il bene della squadra. Quando sono a titolo individuale posso permettermi il lusso di prendermi dei rischi e fare bene o male solo per me stesso. Per la squadra è necessario essere costanti e affidabili.”
Photo Courtesy Longines Fei European Championship Gothenburg 2017
"Sono molto contento di essermi qualificato per gli Europei" cit. Sonke


Tu non gareggi in una squadra normale. Fai parte della squadra tedesca di dressage, una delle più forti e premiata nella storia. Cosa provi?
“ Lo so. Noi siamo stati  la squadra più forte alle Olimpiadi di Rio 2016 e anche quest’anno siamo stati la squadra più forte e sono davvero molto felice di far parte di una squadra del genere. A quest’europeo ho dato un buon contributo per vincere l’oro in squadra e a titolo individuale un bel contributo personale quale portacolori della Germania (secondo nello special con 82.479, secondo nel Grand Prix con 78.343, ndr) due cavalieri tedeschi nella Kur con un punteggio al di sopra del 90…non è successo mai nella storia. “

Confidaci tutta la verità. Ti aspettavi di vincere l’oro nel freestyle?
“ Allora prima di andare a Goteborg non mi aspettavo niente ovvero di vincere o  arrivare secondo o terzo… sapevo che  c’erano così tanti e buoni cavalieri come Isabell Werth, Carl Hester, Cathrine Dufour. Volevo dare  il meglio assieme al mio cavallo. Poi ho sentito che avevo totalizzato 90 % una percentuale buonissima e che avevo messo tanta pressione ad Isabell.  Sapevo che non avrei potuto fare di meglio e sono stato davvero felice.  Se non avessi fatto quell’errore mi sarei aspettato di vincere l’oro…ma va bene così. ”

Appunto come hai detto, hai messo molta pressione ad una amazzone come Isabell Werth. Te ne sei accorto? Che cosa hai provato ce lo puoi dire?
“ Che posso dire è stato incredibile! Io ho fatto il meglio che potevo negli ultimi due giorni di gare, molte persone hanno detto che avrei potuto anche vincere ma spesso dipende anche da cosa i giudici vogliono o si aspettano di vedere. E’ bello anche sapere che Isabell ha affermato che il suo test dell' Europeo è stato il migliore di tutta la sua vita…quindi essermi avvicinato così tanto ad Isabell non è tanto male soprattutto perché sono soltanto all’inizio della mia carriera!”
Photo Courtesy Longines Fei European Championship Gothenburg 2017
"
 essermi avvicinato così tanto ad Isabell non è tanto male
soprattutto perché sono soltanto all’inizio della mia carriera!”
Cit. Sonke


Parliamo di Cosmo, il tuo bellissimo cavallo. Descrivici il tuo compagno di gare, punti di forza, punti deboli, dicci quanto più puoi e come sia diventato il tuo primo cavallo dopo la triste perdita del tuo Favourit che aveva 18 anni.
“ Credo che Cosmo sia il miglior cavallo in circolazione in questo momento. Non ha molta esperienza, ha solo 10 anni,  e abbiamo commesso alcuni errori proprio per questo motivo. Penso che il giorno in cui raggiungeremo un test senza nessun errore allora ogni cosa sarà possibile! Sono molto felice di avere Cosmo in scuderia ed è un cavallo dotato di un carattere speciale ed è per questo motivo che ha tanta qualità e mi piace molto per questo. Da subito ho capito e sentito che sarebbe diventato il miglior cavallo nel mondo. Tutti a Goteborg hanno visto le sue caratteristiche e potenzialità, raggiungere il 90 % con alcuni errorini significa che siamo di fronte ad un cavallo speciale. Dopo Favourit abbiamo capito che era il cavallo giusto per farmi andare avanti e che era giunto il suo momento dopo tanto lavoro e così abbiamo vinto l’oro alle olimpiadi in squadra. Certo è stato molto triste il fatto che Favourit non ci sia più ma è così che va la vita. Ora dobbiamo iniziare ad affiancare nuovi  cavalli a Cosmo così che lui verrà destinato solo alle gare più importanti”

Tu hai dichiarato di avere uno stile dressage molto personale, simile ad uno “stile salto ostacoli”. Puoi spiegare meglio cosa vuol dire?
“ Prima di praticare il dressage, mi sono dedicato al salto ostacoli. Questa cosa mi rende propenso ad un “easy going” e cerco  di usare lavori differenti sui miei cavalli , non lavoro semplicemente sulle figure del dressage, cerco di motivare i miei cavalli con altri lavori. “
Photo courtesy Rothenberger official web site
Cosmo, CHIO Aachen, Juli 2017
" Mi piacciono i buoni cavalli, i cavalli ben lavorati"
Cit. Sonke


Allora ami il salto ostacoli più del dressage?
“ Mi piace il dressage, mi piace il salto ostacoli. La cosa importante è che mi piacciono i buoni cavalli. Se non si tratta di un buon cavallo da salto o da dressage…io non lo compro! A me piacciono i buoni cavalli e mi piace guardare i buoni cavalli in giro.  Questo quello che mi piace montare!”

Allora perché hai scelto il dressage, grazie all’esempio dei tuoi genitori?
“ Entrambe i miei genitori, mio padre Sven e mia madre Gonnelien, sono stati alle Olimpiadi, ecco perché ho studiato il dressage ma ho studiato anche il salto ostacoli perché mi piace, e poi c’è Cosmo che è molto buono in dressage ed in questa disciplina posso montarlo con grande piacere. Ecco perché il dressage!”.

Sei molto alto. E’ un problema per te o un vantaggio per quanto concerne il tuo assetto dressage?
“ Penso che se puoi controllare il tuo corpo,  se sei veramente alto, possa essere un vantaggio per il cavaliere perché aiuta molto a lavorare il cavallo e metterlo bene. Se non riesci a controllare corpo e gambe allora diventa  veramente difficile e non facile effettuare  un vero e proprio lavoro per sviluppare il tuo cavallo.”
Photo courtesy Rothenberger official web site
Cosmo, CHIO Aachen, Juli 2017
" Non monto pensando di dover dimostrare nulla agli altri.
Amo i cavalli e mi piace gareggiare. Vado in gara solo se il cavallo è pronto davvero"
Cit. Sonke


Figlio d’arte, appartenente ad una famiglia completamente equestre (padre, madre, zio, fratelli …) . Come vivi il tuo ruolo di giovane cavaliere di talento? Senti di dover dimostrare qualcosa?
“ No no! Non c’è pressione alcuna in quello che faccio. Non monto pensando di dover dimostrare nulla agli altri. Amo i cavalli e mi piace gareggiare, mi piace lavorare i cavalli farli migliorare e dopo andare in gara a mostrare l’esito del mio lavoro fatto. Io vado in gara solo se il cavallo è pronto davvero, altrimenti non ci vado! Se non ho tra le mani un cavallo buono, resto a casa , compro un cavallo giovane e lo preparo, e spero che in futuro diventi un buon cavallo come Cosmo. Non ho pressione addosso, monto per me stesso, certo è bellissimo vincere ma questo è il ragionamento che seguo”

Eccellente la tua forma mentis. Sei tanto giovane ma parli come un “cavaliere maturo”?

 “ non gareggio per avere un premio a tutti i costi! Non sono quel tipo di persona. Non devo gareggiare per forza ogni anno ed inseguire ogni tipo di medaglia. Io amo i buoni cavalli, i cavalli ben preparati  e solo con loro mi batto in campo per una medaglia!”
Photo courtesy Rothenberger official web site
Cosmo, CHIO Aachen, Juli 2017
" Non gareggio per avere un premio a tutti i costi. Mi batto in campo solo
con i cavalli ben preparati"
Cit.Sonke


Puoi citare il tuo cavaliere di riferimento?
“ Ovviamente nella mia vita i miei modelli sono i miei genitori! Io cito Ludger Beerbaum che non è un dressagista ma un grande cavaliere. Come ostacolista è sempre stato al top in ogni campionato. Ci sono tanti che hanno vinto molto ma durante i campionati non sono riusciti a confermare la propria performance. Ludger Beerbaum è un idolo per me, il cavaliere da ammirare, cerco di imparare molto da lui, da quello che ha ottenuto, dal suo modo di pensare.”

Prossime gare dopo i Campionati d’Europa?
“ Per il momento non ho “competitions plan”. Ho molti cavalli giovani da portare un po’avanti, ormai pronti per  il Grand Prix, ma per ora non so ancora con quale gara continuare, sicuramente qualche indoor e  qualche tappa World Cup ma non so ancora nulla con precisione. Ho preso una piccola pausa...mi piace molto Capri in Italia!  Posso solo dire,  come obiettivo a lungo termine, che desidero   portare Cosmo a Tokyo 2020! “
Deutsche Meisterschaft Balve, Juni 2017
Photo courtesy Rothenberger official web site
"Il mio idolo? Ludger Beerbaum
Dove andare in vacanza? a Capri!"





ENGLISH VERSION:
SONKE ROTHENBERGER, A  DRESSEUR “JUMPING STYLE”
THE LESSON OF A YOUNG  AND PROMISING  RIDER  OF 22 YEARS TO ALL
OF  US !
curated  by Giulia Iannone

We thought about contacting the young German  dressing star, Sonke Rothenberger, after his wonderful performance at the European Championships on Cosmo 59, who won the gold medal in the Team Championship and Silver in Freestyle. Sonke was born on October 14, 1994 in Germany but  he is half Dutch. It comes from a whole equestrian family, where dressage is harmoniously combined with show  jumping . His father, Sven and his mother Gonnelien, won the team  silver medal at Atlanta 1996 for Holland.
Sonke also jumps , such as the uncles, and Cosmo 59, considered the best dressage horse in circulation, has a jump breeding line : Van Gogh by  Number One x Lady from Fruhling. The horse also jumps very well and the 22-year-old champion works his dressage horses also motivating them with exercises from jumping training. Even better, the blond rider high 1,93 , prefers  to compete in the rectangle with his jump boots, much more comfortable and comfortable than the rigid dressage ones. The versatility of a young, modern, very confident rider  who has mature and wise words "I'm only competing if the horse is really ready, otherwise I will not go! If I do not have a good horse in my hands, I'm at home, I buy a young horse and prepare it, and I hope that in the future it will become a good horse like Cosmo. I do not have pressure on myself, I'm just for myself. "
A young rider  with a solid behind -in preparation, great mental balance and awareness of the use of interdisciplinary set-up and exchange. In Italy, no jumper  would really find "competitive, pleasing, interesting" to compete at the same time or exclusively in dressage at the highest levels, in our country no rider would "waste" this is the term that should be used provocatively, a Grand Prix jumping  horse in  some Jumping Arena.
Read carefully Sonke's interview and take care of the technical and conceptual lesson he has been able to give to all of us ...

Do you tell us the most beautiful and unforgettable moments of the recent European championship?
“First of all, I want to say that I was very pleased to be qualified for Europeans.
My horse, Cosmo 59, was one of the youngest horses in the show , and I also think I've been one of the younger, if not the youngest rider  to compete. So I'm really happy about this. The unforgettable moment was when I finished the  Kur and I felt that my score was over 90% (90,614 for accuracy! Ndr ), I have to say that these are not only the most beautiful memories of this European but even my career up to this point! "

What do you feel about competing in a team rather than at an individual level?
“Our first goal was to win the gold medal with the team. All that would happen at the individual level was an extra for me! During a normal show  I can compete for myself and try to do my best. But when I represent my country in a team, at a Championship or at a Nations Cup, all the pressure and energy is attributed to the team's good. When I am individually I can afford the luxury of taking risks and doing good or bad only for myself. For the team you need to be steady and reliable. "

You do not compete in a normal team. You're part of the German dressage team, one of the strongest and most award winning of history. what do you think?
“I  know. We have been the strongest team at the Rio 2016 Olympics and this year we have been the strongest team and I'm really happy to be part of such a team. To this Champioship,  I made a good contribution to winning the gold in the team and on personal behalf a great personal contribution as painter of the team  Germany (second in the special with 82,479, second in the Grand Prix with 78,343, ndr) two German riders in the Kur with a score above 90 ... never happened in history. "

Tell us all the truth. Did you expect to win gold in freestyle?
“So before I went to Gothenburg I did not expect anything or to win or get second or third ... I knew there were so many and good riders like Isabell Werth, Carl Hester, Cathrine Dufour.  I wanted to do the best together with my horse. Then I heard that I had 90% a very good percentage and that I had put so much pressure on Isabell. I knew I could not do better and I was really happy. If I had not made that mistake I would have expected to win the gold ... but that's fine. "

You put a lot of pressure on the immense isabell Werth. Have you noticed? What did you feel emotionally? What can you say?
“What I can say, it  was amazing! I did the best I could in the last two days of competition, many people said that I could also win but often also depends on what the judges want or expect to see. It is also nice to know that Isabell has said that her  European test has been the best of all her  life ... so getting closer to Isabell is not so bad, because I'm just at the beginning of my career! "

Cosmo  your beautiful horse. Describe us  his  character, strengths, weaknesses, his  story, and how he became your first  horse after the sad lost of Favourit.
“I think Cosmo is the best horse in circulation right now. He does not have much experience, he is only 10 years old, and we made some mistakes for that very reason. I think the day we get a test without any mistakes,  then everything will be possible! I am very happy to have Cosmo in the stable and  he  is a horse with a special character and that is why he  has so much quality and I really like him for that. From the beginning ,   I understood and felt he  would become the best horse in the world.
Everyone in Gothenburg has seen his  features and potential, reaching 90% with some mistakes means that we are facing a special horse. After Favourit we realized that it was the right horse to get me ahead and that his time came after so much work and so we won gold at the team's olympics. Of course it was very sad that there is  Favorit  anymore.  but that's how life  goes. Now we have to start adding new horses to Cosmo,  so that he will only be destined for the most important competitions "

You have declared that you have a personal dressage  style. A dressage style similar to a jumping style. Can you explain better what does it mean?
“Before practicing dressage, I dedicated  myself to jumping obstacles. This makes me inclined to a "easy going" and try to use different jobs on my horses, do not just work on dressage movements , I try to motivate my horses with other work. "

Do you love the jump more than dressage?
"I like dressage, I like jumping . The important thing is that I like good horses. If it's not a good jump or dressage horse ... I do not buy it! I like good horses and I like watching good horses around. That's what I like to ride ! "

So why did you choose dressage, with the example of your parents?
“Both my parents, my father Sven and my mother Gonnelien, were in the Olympics, that's why I studied  dressage but I also studied  jumping,  because I like it, and then there is Cosmo that is very good at dressage and in this discipline I can ride him  with great pleasure. That's why dressage! "

You are very tall. Is it a problem for you or an advantage as regards your dressage position in saddle ?
“I think if you can control your body, if you are really tall, it can be an advantage  for the rider because it helps a lot to work the horse and put it well. If you can not control your body and legs then it becomes really difficult and it is not easy to carry out a real job to develop your horse. "

Son of art and belonging to a whole equestrian family. How do you then live your young  talented career as a rider ? Do you feel you have to prove something?
“No no! There is no pressure in what I do. I do not think I have to prove anything to others. I love horses and I like to compete , I like to work horses to make them better and after prove  the outcome of my work done. I'm only competing if the horse is really ready, otherwise I will not go!  If I do not have a good horse in my hands, I'm at home, I buy a young horse and prepare it, and I hope that in the future it will become a good horse like Cosmo. I do not have any pressure on myself, I'm sure it's great to win but this is the reason I follow "

Excellent your forma mentis. Are you so young but speak like a "mature rider"?
"I'm not competing for a prize at all costs! I'm not that kind of person. I do not have to compete for each year and chase every kind of medal. I love good , well-prepared horses and  only with them I lot in the field for a medal”

Can you name your rider  of reference?
“Obviously in my life my models are my parents! I quote Ludger Beerbaum who is not a dresser but a great jumping rider . As a jumper,  he has always been at the top in every championship. There are so many who have won a lot , but during the championships,  they have not been able to confirm their performance. Ludger Beerbaum is an idol for me, the rider  to admire, I try to learn a lot from him, from what he has got, from his way of thinking. "

Next engagements after European Championship?
“For the moment I do not have a "competition plan". I have many young horses to take a little further , now ready for the Grand Prix, but for now I do not know the competition  to continue, certainly some indoor and some World Cup legs  but I still do not know anything with precision. I took a little break ... I really like Capri in Italy! I can only say, as a long-term goal, that I want to bring Cosmo to Tokyo 2020! "

















 
 
 
 
 
 
 
 
 

 
 
 
 

 
 
 
 
 
 
 
 
 





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