“D’INVERNO A WELLINGTON”
"Ho incontrato George Morris per caso, ero in Florida!" Photo courtesy Lorenzo De Luca facebook |
Lorenzo De Luca e Zoe II hanno vinto alla Fiera Cavalli di Verona il Piccolo Gran Premio Miasuki.
Ecco un breve
commento del cavaliere italiano che vive in Belgio
A cura di Giulia Iannone
In primis un commento su Verona, gara che
ha avuto il culmine con la sua vittoria su Zoe. Facciamo insieme il bilancio di questa trasferta, opinione sui
percorsi, sulla sua interpretazione della gara, una valutazione su come
hanno risposto i suoi cavalli, come li
sentiva, e cosa vi i è mancato nel Gp
della domenica:
“Verona
come tutti gli anni apre il sipario all' Italia e agli Italiani, con uno spettacolo a livello mondiale
agonisticamente molto alto. Quest'anno la vittoria con Zoe e' stata molto
sentita da tutti e sono davvero contento per questo . La cavalla e' in un
ottimo stato di forma e a Verona l’ha decisamente confermato sui percorsi molto
selettivi ma sempre più interessanti di un fantastico Uliano Vezzani. “
"il 2014 è stato un anno intenso e ricco di nuove avventure" Photo courtesy Lorenzo De Luca facebook |
Facciamo una sintesi-valutazione sulla tua
stagione di gare, la tua presenza in Nazionale, la tua partecipazione a 2 LEG (
spero di non sbagliare, sto andando a mente!) e tutta questa bella vetrina che
sta facendo, finalmente dopo tanto lavoro mettendo in luce le sue capacità
tecniche e personali come cavaliere:
“In World Cup purtroppo ho
dovuto dare tregua ad una Elky un po' stanca dopo una stagione intensa ma
davvero positiva per lei .Ferox ,che avevo portato come terzo cavallo, e' un
buonissimo soggetto , con il quale ho affrontato già diversi Gran premi e si è piazzato
molto bene. E ' appena tornato dopo 4 mesi di recupero dopo
uno strappo alla spalla. Nel complesso sono contento, ma spero di ottimizzare
la mia forma e quella dei miei cavalli. Il 2014 è stato per me un anno intenso e
ricco di nuove avventure ,come ad esempio i Weg e le numerose Coppe delle
nazioni , grazie alle quali sto riuscendo a maturare molto a livello sportivo,
occasione chiaramente, che mi e' data da un fiducioso Hans Horn, dai proprietari e da tutto il mio Team ,che ringrazio
costantemente.”
Da Lecce al Belgio: una scelta
coraggiosa che ora la sta premiando!
“La scalata da Lecce fino in Belgio non e' stata
semplice ma sicuramente rifarei tutte le mie esperienze, tutte mi hanno dato
qualcosa e fatto crescere. Tanti sforzi e sacrifici che direi ne sono valsi la pena
per incanalare le energie sulla giusta strada. Ora è tempo di continuare ad
apprendere, il più possibile, non solo da coloro che stimo ed ammiro, ma dalle
circostanze, dall’osservazione dei cavalieri di alto livello, dai cavalli che
ho ed avrò la fortuna di montare. Insomma,
tutti hanno da dar e insegnar qualcosa e bisogna avere la capacità di
recepire la lezione e metterla a frutto! “
"Da Lecce al Belgio, non è stato semplice..." Photo courtesy Lorenzo De Luca facebook |
Ci Racconti i suoi progetti a breve per
il proseguo di stagione e gli obiettivi
futuri.
“Come progetti
chiaramente c e' l’europeo l’anno prossimo , dobbiamo centrare l ‘obiettivo
della qualifica per le Olimpiadi e abbiamo guadagnato il biglietto per la super
League, importantissima per la crescita di cavalli e cavalieri. Per quanto riguarda Wellington ancora non so
esattamente il programma per il 2015. Dobbiamo pianificare tutto con i
proprietari. Ma e' da 2 anni che vado li, ed e' una super vetrina , importante occasione per la crescita dei
cavali.”
I maestri, gli istruttori. Credo che in
carriera oltre che trovare il cavallo giusto che costruisca la carriera
occorrono i coach. Citiamo gli istruttori che hanno segnato la sua formazione
in maniera indelebile e chi è ora il suo coach della svolta tecnica?
“ I miei punti forti sono
stati Henk Nooren , Hans Horn e George Morris. Spero comunque di andare avanti
in questo progetto che per il momento mi sta dando dei buoni frutti, con il
desiderio e la voglia di migliorare
sempre di più”.
"In progetto c'è l'Europeo dell'anno prossimo...." Photo courtesy Lorenzo De Luca facebook |
Che fortuna insperata poter frequentare George
Morris, no?
“E' stato
per caso. Ero in Florida. Uscivo da un Gran premio, durante il quale avevo
ottenuto la terza posizione e mi ha
fatto i complimenti. Per me e' stato
molto bello e da li quando sono in Florida mi ha dato una mano!”
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