Matteo Arrighi, classe 1994 Photo courtesy Arrighi Facebook page |
A soli 20 anni, l’allievo di Jacopo Comelli
vanta , già all’attivo, un curriculum denso di risultati.
Uno dei pochi
giovani completisti che
d’inverno gareggia in Gran Premio salto ostacoli...
Di Giulia Iannone
“Sono Matteo Arrighi, nato a Parma il
15 dicembre 1994,
Sono salito per la prima volta a cavallo
all’età di 7 anni. Jacopo Comelli mi prese con lui mentre stava
montando , e fu l’inizio. Nella mia
mente ci sarà sempre quella bellissima sensazione.
Le mie prime vere e proprie esperienze in campo
equestre arriveranno dopo, al Circolo
ippico il Cinghio , dove Jacopo stesso è cresciuto agonisticamente e
tecnicamente. Ho iniziato l’iter un po’
come tutti, allievo nella scuola assieme
agli altri bambini e dopo diversi mesi,
inserito nel gruppo della agonistica con
i ragazzi più esperti, che erano seguiti dal tecnico Andrea
Schulze. Ho trascorso circa tre anni
al Circolo ippico il Cinghio, e posso davvero affermare che molte cose sono
nate e cresciute in quel posto : amicizie, legami umani, conoscenze equestri. Una lezione su tutte, l’importanza di muoversi
consapevolmente attorno ai cavalli.
"Una lezione su tutte: come muoversi consapevolmente accanto ai cavalli" Laintal 2013. Photo courtesy Arrighi facebook page |
Sono molto grato ad Andrea Schulze ed Antonio Broglia per questo e per tutti i profondi insegnamenti
che porterò sempre con me!
Compiuti 12 anni, sono tornato
a casa ed ho cominciato a seguire qualche programma in maniera più
strutturata.
Insieme a Jacopo Comelli, ho acquistato
il mio primo "vero" pony Godo
Van Het Puttenhof, amico
indimenticabile. Preso all'età di 6 anni,abbiamo incominciato la nostra
avventura da veri novellini, ed infine abbiamo partecipato ai Campionati Europei Pony di Moorsele
(BEL) e di Bishop Burton (GBR) e vinto la medaglia d'oro ai Campionati Italiani
Pony Assoluti nel 2009. Un pony davvero eccezionale,che mi ha dato tantissime
soddisfazioni e che mi ha fatto crescere tanto.
Matteo Arrighi a Bishop Burton nel 2010 Photo courtesy Arrighi facebook page |
Insomma , con una parola precisa, un fuoriclasse!
Nel 2011, compio 16 anni ed avviene il passaggio da pony a cavallo, lo definirei un anno di pausa per le gare di completo
perchè decido di montare solo in salto
ostacoli. Compagna di quella annata, una
cavalla di sette anni , acquistata da Jacopo all’età di 4, Viona
V. Una cavalla davvero competitiva soprattutto nella gare 130 e 135, infatti,
è grazie a lei che sono riuscito a prendere i punti per il 2° grado Salto Ostacoli.
sempre con lei ho partecipato alle Coppe
Giovanili di Fieracavalli disputate a Verona,
Piazza di Siena e Fieracavalli di
Milano, ed in fine ho vinto i
Campionati Regionali junior assoluti a Cattolica. Verso fine anno, sempre
insieme a Jacopo acquisto Rex, un cavallo di 13 anni per
incominciare a saltare le gare 140 e 145 GP. Un cavallo di grande esperienza a
differenza degli altri su cui potevo contare .
Tutt’ora , questo soggetto, mi sta regalando grandi emozioni , ad esempio un secondo posto nel Gran Premio al G.E.S.E , nel mese di novembre.
Rex a Manerbio, estate 2013 Cavallo di grande esperienza per saltare l'140-145 Photo courtesy Arrighi facebook page |
Tutt’ora , questo soggetto, mi sta regalando grandi emozioni , ad esempio un secondo posto nel Gran Premio al G.E.S.E , nel mese di novembre.
Nell 'anno 2012 decido di riprendere a
gareggiare in completo,
non l'avrei mai detto , ma mi mancava parecchio!
Ad
inizio anno incomincio subito a montare il 6 anni anglo-arabo
francese Quieto Du Pin, regalo di mia zia. Il cavallo è con me da quando aveva 4 anni .( tutt'ora è il mio cavallo di
punta) Qiueto a 6 anni era, ovviamente ,
alla prime armi , non aveva mai fatto
gare di completo.
Esordiamo insieme
, partecipando subito ad una categoria 3 poi ad una
4. Quieto ed io fin da subito siamo
partiti col piede giusto e con una grande sintonia. Prendiamo parte quindi all'internazionale a 1 * di
Marbach (GER) e dopo diverse gare vengo
convocato per i Campionati Europei a Strezgom (POL).
Terminiamo all'11° posto individuale con 48 punti negativi. Alla fine di quello
stesso anno, ci accaparriamo anche la medaglia
d'oro ai Campionati Italiani junior Assoluti. Nel 2013, ormai young rider, riesco a gareggiare, grazie allo
spiccato talento del mio cavallo, nei 2*. In questa maniera è stato facile e veloce prendere le qualifiche per i Campionati italiani young
rider che erano a maggio. Fu di nuovo podio: medaglia d’argento.
Insomma una scalata inarrestabile con
il mio formidabile amico cavallo!
"Una grande sintonia!" Photo courtesy Arrighi facebook page |
A fine anno arriva la convocazione per
i Campionati Europei, situazione agonistica che mi riporta alla mente un po’ di
amarezza. Apriamo con un bel punteggio nella prova di dressage , poi una
situazione imprevista nella prova di
cross: Quieto ed io scivoliamo e cadiamo. Complici le condizioni meteo
deprecabili ed il terreno sfavorevole.
Nonostante il rammarico ed un profondo dispiacere per
quello che sarebbe potuto essere un bel risultato, non mi sono perso d’animo.
Ho deciso di inquadrare la disavventura come una lezione didattica,come un'esperienza
in più cui attingere per gli obiettivi
futuri. Bisogna attraversare le difficoltà, le contrarietà e gli inconvenienti
per crescere in tutti i sensi e confermare la propria tecnica, il proprio morale,
il proprio vigore interiore in una disciplina sportiva caratterizzata dal
rapporto con un essere speciale e delicatissimo quale è il cavallo.
In
tutti questi anni mi sono state vicino tante
persone: i genitori prima di tutto,
senza i quali nulla sarebbe potuto accadere, gli amici e soprattutto la guida
tecnica.
"Jacopo Comelli, mio istruttore da tanti anni, è colui al quale sento di essere più legato" Photo courtesy Arrighi facebook page |
Jacopo Comelli , mio
istruttore ormai da tanti anni, è colui al quale sento di essere più legato e
sento di dovere di più per tutto quello che abbiamo vissuto e provato e stiamo
costruendo insieme. Non voglio dimenticare neanche un altro grande
coach, molto importante per la mia crescita e formazione tecnica,
Giorgio Nuti ,persona di
grandissima esperienza nella specialità del salto ostacoli. Abbiamo ormai un
appuntamento fisso di cicli didattici, presso la mia scuderia, per continuare
ad approfondire la tecnica equestre che Nuti riesce a trasmettere con grande
passione, competenza, completezza ed efficacia. Grazie anche a lui soprattutto
per quanto desidero ed auspico imparare ancora.
Nella preparazione al dressage, sono
seguito da Francesca Melis che viene
a casa da me una volta alla settimana.
All’inizio l’approccio a questa disciplina non è stato molto semplice e
spontaneo. Solo con il tempo, la dedizione e l’approfondimento ho iniziato a
comprendere e ad interiorizzare il dressage.
Jardy 2013 su Quieto du Pin "apriamo subito con un bel punteggio in dressage" Photo courtesy Arrighi facebook page |
Solo quando hai la consapevolezza
di capire che il suo insegnamento è imprescindibile dall’equitazione e che
rappresenta la base, la ginnastica muscolare per il tuo cavallo reso idoneo ad
affrontare ogni impegno che è chiamato a compiere, allora realmente puoi
sentirti coinvolto e addentro alla materia.
Fino a che rimane staccata ed avulsa dal tuo sentimento equestre è molto difficile. In più oggi il dressage in concorso completo, non dico nulla di nuovo, è diventata la prova più importante perché se non parti con un buon punteggio non puoi ambire ad un buon posto in classifica.
"Solo con il tempo ho iniziato a comprendere ed interiorizzare il valore del dressage" Matteo Arrighi al CEF. Photo courtesy Arrighi facebook page |
Fino a che rimane staccata ed avulsa dal tuo sentimento equestre è molto difficile. In più oggi il dressage in concorso completo, non dico nulla di nuovo, è diventata la prova più importante perché se non parti con un buon punteggio non puoi ambire ad un buon posto in classifica.
Quest 'anno potrò contare su 3 cavalli da montare in completo. Quieto du Pin
resta sempre il mio primo cavallo.
Fernhill Friendly Touch entra nei 7 anni "Mi piacerebbe portarlo ai Mondiali di novembre" Photo courtesy Arrighi facebook page |
Fernhill
Friendly Touch invece è il mio cavallo giovane che entra nei 7 anni , ha
partecipato soltanto a qualche categoria
CNC1*. Si tratta di un cavallo in cui credo molto, dotato di buon
potenziale ed alta qualità. Mi piacerebbe molto ottenere la qualifica per i Mondiali dei 7 anni che saranno a
novembre. Starlight Clover, invece,
è una cavalla irlandese, affidatami da
un proprietario. Ha saltato gare CNC* e mi piacerebbe incominciare a fare qualche 2*
con lei, si da poterla affiancare al mio primo cavallo Quieto.
Come potete capire, gli obbiettivi sono tanti, ma non voglio correre troppo.
"Gli obiettivi sono tanti, ma non voglio correre troppo" Matteo Arrighi 2013. Photo courtesy Arrighi facebook page |
Quindi
nel dubbio continuo a lavorare e cerco
di fare il meglio.
Vi ringrazio molto ,
Matteo
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