UN WEEK END PIENO DI COLPI DI SCENA E RIBALTONI.
Eccolo Pietro Sandei in premiazione accanto a Clelia Casiraghi campionessa italiana uscente e Giovanni Ugolotti azzurro che vive e lavora in Inghilterra PHOTO GIULIA IANNONE |
Assegnati i titoli italiani nelle
categorie seniores, Yriders e Juniores:
Pietro Sandei, Luca Mezzaroba e
Leonardo Maria Fraticelli porteranno sulla giacca lo scudetto di campioni
italiani per l’annata 2017.
Testo e Foto a cura di Giulia Iannone
Quanto accaduto ieri al
Centro Militare d’Equitazione in una splendida radiosa ed intensa ottobrata
romana, è già storia. Già tutto chiuso e sigillato negli annali del
nostro completo, tra lacrime di gioia inaspettata, tra sogni infranti, speranze ed obiettivi raggiunti, podi rimandati, podi conquistati, dopo tanta sofferenza,
pazienza e resistenza.
Le lacrime "nascoste" di un Leonardo Maria Fraticelli incredulo dopo aver vinto il titolo juniores. Accanto a lui e Belamie - con lo sguardo rivolto all'ovale di Piazza di Siena- Deodato Cianfanelli. |
C’è tutto un anno di lavoro
che si gioca in pochi minuti, day by day, in una gara fatta di mille variabili e
componenti.
Serve calma sangue freddo ed una giusta dose
di appoggio , carezze e lusinghe della
fantomatica Dea Bendata.
Carezze per il proprio cavallo. "LA FORZA" è nel binomio PHOTO DI GIULIA IANNONE |
C’è sempre lei a muovere i
fili di quello che va in scena.
Ci sono lezioni dolci ed
amare da assaporare o digerire con i suoi bocconi , diversi a seconda di quanto
ha deciso di tributarci la Dea
“Fortuna”.
Chi osserva da bordo campo,
chi scrive, chi fotografa, chi allena, assiste impotente ed inerme. Si assiste ,comunque
con ammirazione e stima, ai molti modi di incassare i colpi: Vittoria o
Sconfitta che sia, bisogna saper prendere tutto con sé, fare un" bel fagotto" di
esperienze e conoscenze, ed essere sempre pronti l’indomani a ricominciare da
capo, umili e mai sazi, sempre veloci, sempre freschi rivolti a nuove battaglie da intraprendere , nuove terre
da conquistare, nuovi traguardi, nuove rotte, se necessario, da tracciare sula
propria carta di navigazione.
La gioia, il trionfo, la soddisfazione di Pietro Sandei PHOTO DI GIULIA IANNONE |
Credo e sento ,che un
campionato così lungo sia fatto di molti ingredienti invisibili.
Tutto questo patos emotivo ed espressioni
umane intimissime che compongono il binomio uomo – cavallo - perché i nostri cavalli sono determinati come
noi nelle nostre aspirazioni- vengono molto molto prima da citare, rispetto al
lungo elenco di nomi e punteggi e percentuali e posizioni che compongono una
classifica finale.
Ci sono dentro anche tutti i nomi ed i risultati che mancano: chi è caduto e voleva farcela, chi si è ritirato ed ha cercato di combattere per restare nell’agone, chi non c’è l’ha fatta per mille motivi ad arrivare in fondo alla gara.
Un "Mondo" negli occhi del cavallo, nostro compagno di vita. PHOTO DI GIULIA IANNONE |
Ci sono dentro anche tutti i nomi ed i risultati che mancano: chi è caduto e voleva farcela, chi si è ritirato ed ha cercato di combattere per restare nell’agone, chi non c’è l’ha fatta per mille motivi ad arrivare in fondo alla gara.
E la gara la fanno tutti, ma
propri tutti loro. Siamo tutti parte di una grande scacchiere inconsapevolmente!
Una medaglia d'argento che ha tanti volti...come questo. Condiviso chiaramente tra Filippo e Lefuria che sono insieme empaticamente in ciò che sentono PHOTO DI GIULIA IANNONE |
E’ PIETRO SANDEI su Rubis de Prere , Castrone sella francese baio del 2005
da Fedor de Seves x Cina Du logis, il nuovo campione italiano senior di
completo.
La sua è stata una gara
molto puntuale e ben disputata. Quarto dopo il dressage è balzato in testa dopo
la prova di cross country netta con una lieve sbavatura di tempo, per poi
chiudere la prova di concorso ippico con un errore agli ostacoli. Per lui 65.20
punti negativi. Al secondo posto troviamo, con 68 pn, la campionessa italiana uscente
Clelia Casiraghi su Verdi, che ha ceduto con classe, con grande competitività e grinta lo scettro tricolore ottenuto nel 2016 sempre in sella a questo Kwpn del 2002 da Indoctro dal cuore grande e dotato di grande verve. Terza dopo il dressage, seconda dopo un cross veramente ben gestito e durante il quale ha combattuto da vera guerriera con il suo fedele amico di 15 anni, ha chiuso in salto con 4 penalità ma con la soddisfazione e l’orgoglio di aver montato davvero alla grande in questa gara. Terza posizione per Giovanni Ugolotti, il cavaliere italiano “ritrovato” perché oggi vive e lavora in Inghilterra con sua moglie, l’amazzone canadese Kathryn Robinson.
Primo dopo il dressage con Dacapo 277, castrone baio del 2006 inglese da Duke of hearts, è scivolato in terza posizione dopo il cross per via del fuori tempo, mentre sono stati tre gli errori agli ostacoli in concorso, con due penalità di fuori tempo. Ha agguantato comunque il bronzo italiano chiudendo con 78,80 pn. “ sono comunque soddisfatto” ha dichiarato subito a caldo Giovanni, “ considerando che era il primo 3 stelle che affrontava questo cavallo.” E poi ha aggiunto “ C'e' tanto da lavorare ancora, ma io ci credo molto in Dacapo 277 e credo che tra un anno potranno venire risultati importanti. Questa comunque è stata per me la mia ultima gara della stagione2017”
Pietro Sandei in trionfo con Rubis de Prere sul Campo "gemello" di Piazza di Siena PHOTO DI GIULIA IANNONE |
Clelia Casiraghi su Verdi, che ha ceduto con classe, con grande competitività e grinta lo scettro tricolore ottenuto nel 2016 sempre in sella a questo Kwpn del 2002 da Indoctro dal cuore grande e dotato di grande verve. Terza dopo il dressage, seconda dopo un cross veramente ben gestito e durante il quale ha combattuto da vera guerriera con il suo fedele amico di 15 anni, ha chiuso in salto con 4 penalità ma con la soddisfazione e l’orgoglio di aver montato davvero alla grande in questa gara. Terza posizione per Giovanni Ugolotti, il cavaliere italiano “ritrovato” perché oggi vive e lavora in Inghilterra con sua moglie, l’amazzone canadese Kathryn Robinson.
Clelia Casiraghi "Verdi Girl" ha in bacheca tre podi italiani di seguito...sempre con lo stesso cavallo. il KWPN Verdi PHOTO DI GIULIA IANNONE |
Primo dopo il dressage con Dacapo 277, castrone baio del 2006 inglese da Duke of hearts, è scivolato in terza posizione dopo il cross per via del fuori tempo, mentre sono stati tre gli errori agli ostacoli in concorso, con due penalità di fuori tempo. Ha agguantato comunque il bronzo italiano chiudendo con 78,80 pn. “ sono comunque soddisfatto” ha dichiarato subito a caldo Giovanni, “ considerando che era il primo 3 stelle che affrontava questo cavallo.” E poi ha aggiunto “ C'e' tanto da lavorare ancora, ma io ci credo molto in Dacapo 277 e credo che tra un anno potranno venire risultati importanti. Questa comunque è stata per me la mia ultima gara della stagione
CAMPIONATO YOUNG RIDERS DENSO DI COLPI DI SCENA
E’ LUCA MEZZAROBA SU LAOMACO, castrone sella italiano baio del 2004 da
Ksar Sitte x Zairha, il neo campione italiano per la categoria young
riders. Per lui sono stati 68,30 i punti negativi finali, ed una doppia
grande soddisfazione: aver vinto con il cavallo di famiglia, italiano , domato e portato avanti da quando
era puledro insieme a suo padre /istruttore Andrea; ed aver trionfato sul campo
di casa, in cui si allena oggi giorno.
Luca Mezzaroba Campione italiano Yriders su laomaco PHOTO DI GIULIA IANNONE |
In questa categoria ,
dobbiamo segnalare, ci sono stati diversi colpi di scena che hanno rimescolato
diverse volte le posizioni della zona calda della classifica. Luca Mezzaroba
era terzo dopo il dressage, e poi secondo dopo il cross. Il titolo italiano
sembrava decidersi tra Filippo Gregoroni – C.I Podere Torre- che era stato
sempre saldamente e decisamente al comando e Fosco Girardi – C&G- sul
castrone baio scuro trakenner da Betel, che inseguiva in seconda e poi in terza posizione. Ma due gli imprevisti di gara : Feldheger “Poldo” viene ritirato dopo il
cross e Filippo Gregoroni su Lefuria, praticamente con il titolo “in tasca” ,
sente la pressione e perde la concentrazione nella prova di concorso e chiude
con 16 penalità , tra ostacoli e fuori tempo, e arriva a 69,70 punti negativi. Punteggio con il quale l’allievo di Jacopo
Comelli sulla femmina baia del 2001 svedese agguanterà l’argento italiano.
Luca Mezzaroba , invece, in salto ostacoli chiude con 5 penalità tra ostacoli e fuori tempo, e balza in testa alla classifica di campionato con 68,30 pn. “Spunta “ così per la medaglia di bronzo, Elisa Vincenti, - C.I Il Dragoncello- su Herminia, femmina BWP grigia del 2007 da Cabrio Van de Heffinck. La portacolori del “Dragoncello” era sesta dopo il dressage e quarta dopo il cross – netto con sbavatura di tempo- effettua una rimonta con un bel netto nella prova di concorso e 4 di fuori tempo, e va a prendersi il gradino basso del podio con 76,90 pn. Una gara davvero intensa!
Eccolo il podio Yriders Luca Mezzaroba, Filippo Gregoroni ed Elisa Vincenti PHOTO DI GIULIA IANNONE |
Luca Mezzaroba , invece, in salto ostacoli chiude con 5 penalità tra ostacoli e fuori tempo, e balza in testa alla classifica di campionato con 68,30 pn. “Spunta “ così per la medaglia di bronzo, Elisa Vincenti, - C.I Il Dragoncello- su Herminia, femmina BWP grigia del 2007 da Cabrio Van de Heffinck. La portacolori del “Dragoncello” era sesta dopo il dressage e quarta dopo il cross – netto con sbavatura di tempo- effettua una rimonta con un bel netto nella prova di concorso e 4 di fuori tempo, e va a prendersi il gradino basso del podio con 76,90 pn. Una gara davvero intensa!
CAMPIONATO ITALIANO JUNIORES:
Il campione juniores con la coccarda da premiazione PHOTO DI GIULIA IANNONE |
Non ci scherza , neanche
questo campionato, combattuto tra juniores sulla categoria CIC *, quanto a
colpi di scena e posizioni ribaltate!
Il podio sembrava già da due
giorni scritto chiaro a salde lettere, e la prova di concorso sembrava solo una
pura formalità da giocarsi tra Alessandro Motta, Matilde Piovani campionessa
uscente e Federico Sacchetti…quando ecco arrivare di nuovo la “zampata” della
dea bendata che ha rimescolato tutto il piano d’azione. Così è Leonardo Maria
Fraticelli su Belamie DHI , castrone baio del 2006 , KWPN da Equador a salire sul gradino alto del
podio con 46,60 pn. Il portacolori del C&G di Cianfanelli e Girardi,
era quarto dopo il dressage, clean round in cross e salto ostacoli , arriva a cndurre la classifica di campionato,
portando fino alla fine, il punteggio “intonso” dalla prova di
dressage.
L’argento è andato a Pietro Roncuzzi- CI. Ravennate- sul castrone irlandese Saunderscourt Flyang Lad del 2010 con 48,80 pn. Quinto dopo il dressage , netto in cross e netto in salto, l’allievo di Fiorentini , è riuscito a risalire tanto da colorare la sua gara di argento. Matilde Piovani- PC Montevecchio- campionessa uscente, ancora su Qilkeny M’Aurea , si è dovuta accontentare del bronzo ottenuto con 49,50 pn. Sempre seconda dal dressage e dal cross , è incappata in un errore nella prova di concorso che l’ha portata a chiudere in terza posizione.
la consegna ufficiale dello scudetto da giacca. Il podio juniores che vede oltre a Leonardo Maria Fraticelli, Pietro Roncuzzi e Matilde Piovani PHOTO DI GIULIA IANNONE |
L’argento è andato a Pietro Roncuzzi- CI. Ravennate- sul castrone irlandese Saunderscourt Flyang Lad del 2010 con 48,80 pn. Quinto dopo il dressage , netto in cross e netto in salto, l’allievo di Fiorentini , è riuscito a risalire tanto da colorare la sua gara di argento. Matilde Piovani- PC Montevecchio- campionessa uscente, ancora su Qilkeny M’Aurea , si è dovuta accontentare del bronzo ottenuto con 49,50 pn. Sempre seconda dal dressage e dal cross , è incappata in un errore nella prova di concorso che l’ha portata a chiudere in terza posizione.
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