Gianni Govoni sta testando una cavalla
nuova di nome Queen Z con cui spera di scendere in campo sull’ovale romano di
Piazza di Siena
A cura di GIULIA IANNONE
Photo repertorio Giulia Iannone "Antonio è stato operato e sarà fermo per 4 o 5 mesi" Forza Antonio! |
“ Non sono in gara al Campionato Italiano perché Antonio, il mio cavallo
di punta si è infortunato” . Così ha esordito al telefono , questa sera, il cavaliere più noto come “Master of Faster” Gianni Govoni , che con
grande disponibilità e sicuramente una ombra di amarezza nella voce, ha
raccontato tutta la vicenda legata all’infortunio di Antonio , il cavallo che
lo ha riportato, nella stagione scorsa, all’onore ed alla gloria che merita assieme
alla giacca della nazionale italiana “ il cavallo dopo che ha partecipato a Treffen
“ ha detto il cavaliere di Carpi”a
fine gennaio anche in accordo con il selezionatore Roberto Arioldi, ha
osservato circa un mese di pausa relax. Si tratta di un cavallo caldo e di
sangue. Da quanto lo monto, percorsi di esercizio non ne ha quasi mai fatti. Ha
sempre fatto gare di qualifica e gare grosse e Gran Premi. Lo tenevo riservato perché con lui avrei
dovuto saltare Lummen. Avrei dovuto ricominciare la preparazione agonistica
portandolo ad Arezzo per qualche percorso di lavoro. In queste 4 settimane non
l’ho portato mai neanche a lavorare in campo ostacoli a casa, abbiamo sempre
solo fatto passeggiate fuori e vicino al fiume che costeggia la mia scuderia.
Mentre passeggiavamo sulla riva, non so
cosa sia successo…” . Purtroppo il cavallo baio figlio di Oklund mostrava una zoppia ad un posteriore ed è
stato operato, ieri pomeriggio , ad un sospensore posteriore, sicuramente sarà
necessario tenerlo a riposo per circa 4 o 5 mesi minimo. “Quando operi un cavallo non si può mai sapere. Facendo fede ad altre
esperienze che ho avuto in carriera, posso ricordare buoni risultati ed esiti
favorevoli . Dipende tutto da come
reagiscono loro e da tanti altri fattori. La cosa che mi scoccia di più è che
l’infortunio non deriva da un concorso, da uno sforzo in Gran Premio, magari da
un barrage in sfida col cronometro: il cavallo erano 4 settimane che non faceva
una barriera per terra, lavorava solo al passo e trotto in passeggiata solo
sull’argine del fiume …questo è il pensiero che mi arreca più dolore onestamente”.
"Non ho reputato idoneo fare un campionato italiano tanto per partecipare " Photo di repertorio Giulia Iannone |
In queste ore all’Arezzo
Equestrian Center si sta svolgendo il Campionato Italiano Assoluto e Gianni
Govoni brilla per la sua assenza “ avrei
potuto partecipare benissimo perché posso contare su cavalli come Winn Winn e
Larbraker o anche su una cavalla nuova
che sto provando e che è davvero
interessante, però in programma avevo da
fare Lummen quindi non era nei piani il campionato aretino. Adesso essendo assente il mio cavallo di punta
Antonio, sinceramente non ho reputato idoneo fare un campionato italiano
assoluto tanto per partecipare o arrivare tra i primi dieci. All’età di 50
anni, sono sincero non mi interessa tanto! In accordo sempre con il
selezionatore Roberto Arioldi, si è deciso di optare su due concorsi Csi da
Etrea così mi sarà possibile provare qualcosa con la cavalla nuova, magari
trovare una imboccatura idonea e la strada per focalizzare meglio la gestione
con questo nuovo soggetto. In un campionato di tre giorni non si vanno a fare
esperimenti. Voglio inoltre cercare di
arrivare a Roma al meglio con i cavalli che ho a disposizione”.
Saltato per Gianni Govoni
l’appuntamento eccellente di Lummen, riusciamo a sapere in anteprima alcuna
nomi della compagine azzurra “ Credo che la squadra sia composta da
Bicocchi, Paini, Chimirri , Marziani …e non ricordo bene chi c’è più! In questo
momento mi sfugge” e chiediamo anche qualche dettaglio in più su questa
“nuova cavalla” in prova che dovrebbe e potrebbe sostituire Antonio,
temporaneamente si spera uscito di scena “ la
cavalla ha 10 anni e si chiama Queen Z da Quidam de Revel , è come tutti i
cavalli che mi piace montare molto calda! apparteneva ad un cavaliere messicano ed ha
già saltato alcuni gran premi. Ha le carte in regola per affermarsi come buona
cavalla e stiamo vedendo e sondando la strada da prendere sotto molti punti di
vista. L’ho provata e montata già in due gare tranquille ad Arezzo l’altra
settimana e ripeto, voglio provarla bene. Questa cavalla è di un nostro cliente che si
fida molto di me e stiamo vedendo come fare per prenderla in qualche modo in
attesa di far rientrare Antonio come primo cavallo”. In chiusura di conversazione ,con Gianni
abbiamo cercato anche di capire qualcosa in più sul progetto “Piazza di Siena”
: “ ad horas avrei in mente di portare
sicuramente Winn Winn , questa nuova cavalla e vedere se portare il grigio
Larbraker ed una altra cavalla di cui dispongo per fare le gare basse. Questo
in teoria, poi bisogna vedere tutto a suo tempo. Mi piacerebbe tanto che Queen
Z funzionasse sì da portarla a Roma come prima cavalla e poi Winn Winn da
schierare nel piccolo gran premio e le altre gare”.
Grande la soddisfazione dell’allievo diretto di Raimondo D’Inzeo che in merito a Larbraker , il grigio italiano da Larino, ha saputo dire” il grigio sta collaborando molto. Ho dato anche a lui qualche mese di tranquillità. Cavalli del genere hanno molto bisogno di una gestione ben ponderata: a casa non bisogna chiedere tanto, deve rimanere fresco di testa. Nei tre concorsi ad Arezzo il cavallo si è espresso molto bene fino al’exploit della vittoria in GP. Il cavallo ha grandi mezzi ed è sempre più collaborativo. Bisogna conoscerlo e gestirlo benissimo. Che dire di Winn Winn: lei la conosco da tempo. E’una ottima vincitrice!”
"mi piacerebbe portare a Roma la nuova cavalla che sto testando, Queen Z" Photo di repertorio Giulia Iannone |
Grande la soddisfazione dell’allievo diretto di Raimondo D’Inzeo che in merito a Larbraker , il grigio italiano da Larino, ha saputo dire” il grigio sta collaborando molto. Ho dato anche a lui qualche mese di tranquillità. Cavalli del genere hanno molto bisogno di una gestione ben ponderata: a casa non bisogna chiedere tanto, deve rimanere fresco di testa. Nei tre concorsi ad Arezzo il cavallo si è espresso molto bene fino al’exploit della vittoria in GP. Il cavallo ha grandi mezzi ed è sempre più collaborativo. Bisogna conoscerlo e gestirlo benissimo. Che dire di Winn Winn: lei la conosco da tempo. E’una ottima vincitrice!”
Alla nostra richiesta di
ottenere un pronostico in merito al Campionato Italiano, Gianni ha risposto
senza esitazione ” e’ tutto assolutamente
aperto! Non ci sono né primi cavalli né primi cavalieri! Tutto può succedere.
Posso solo dirvi questo”.
eccolo Antonio con la sua super groom Chiara una delle prime volte che l'ho visto da vicino Photo di repertorio GIULIA IANNONE |
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