“Non mi aspettavo di più perché non sono
una velocista.”
Ecco il suo
commento sulla gara:
“Il criterium YR di
quest'anno – altezza 1,30 /135/135 ndr- è stato,come tutte le gare di un
campionato,difficile. I percorsi erano
tecnici, l'altezza non esagerata ma le
gare erano da organizzare.
Sono partita con tanta voglia di far bene. Uran, il mio cavallo compagno di gara, già prima della partenza , si era espresso ,durante tutta la fase di preparazione, in maniera eccellente.
Sono partita con tanta voglia di far bene. Uran, il mio cavallo compagno di gara, già prima della partenza , si era espresso ,durante tutta la fase di preparazione, in maniera eccellente.
Lo sentivo benissimo!
Tutti mi dicevano che
potevo e dovevo far bene.
Quando mi sono accorta che, dopo il primo giro dell'ultimo giorno,eravamo rimasti in 5 a pari merito per le medaglie,ho iniziato a pensare che forse c'era posto anche per me su quel podio: Ed alla fine, è arrivato il bronzo e non c'è stata sensazione più bella.
Non mi aspettavo di più perché non sono una velocista.”
Quanto all’olandese di 14 anni che monta Valeria ormai da molti anni, e che in scuderia si è guadagnato lo stable name “Turbine”, ecco come ha commentato “Uran, Kwpn del 2001 da Horsla
Loi II x Ibha) è con me
da 5 anni. Conosco tutto di
lui,ogni minimo comportamento, ogni respiro, ogni moto dell’animo, ogni
sguardo.
È un cavallo fantastico,sempre sereno e tranquillo.
Quando entro in gara con lui, mi consente dunque di pensare ad acquisire una monta pulita e precisa, e raggiungere la giusta concentrazione ed equilibrio psico-fisico.
Quando mi sono accorta che, dopo il primo giro dell'ultimo giorno,eravamo rimasti in 5 a pari merito per le medaglie,ho iniziato a pensare che forse c'era posto anche per me su quel podio: Ed alla fine, è arrivato il bronzo e non c'è stata sensazione più bella.
Non mi aspettavo di più perché non sono una velocista.”
"Conosco tutto di Uran, il mio compagno di gare ormai da 5 anni. E' un cavallo fantastico" Photo courtesy Valeria Michelangeli facebook page |
Quanto all’olandese di 14 anni che monta Valeria ormai da molti anni, e che in scuderia si è guadagnato lo stable name “Turbine”, ecco come ha commentato “Uran, Kwpn del 2001 da Hors
È un cavallo fantastico,sempre sereno e tranquillo.
Quando entro in gara con lui, mi consente dunque di pensare ad acquisire una monta pulita e precisa, e raggiungere la giusta concentrazione ed equilibrio psico-fisico.
Al resto, ormai lo so, ci pensa lui.”
Ogni obiettivo raggiunto, ogni punta dell’iceberg cela un dietro le quinte.
Ogni obiettivo raggiunto, ogni punta dell’iceberg cela un dietro le quinte.
Anche il risultato
agonistico di Uran e Valeria Michelangeli ha avuto , ormai alcuni mesi or sono,
il suo chiaro scuro, il suo periodo
negativo da cui riemergere:
È stato un anno particolare
perchè non è iniziato al meglio.”
Ha
subito sottolineato con tono confidente la giovane ostacolista di origine
umbra””A ottobre dell'anno scorso Uran si è fatto
male e ho dovuto aspettare 6 mesi prima di rimontarlo (6 mesi bruttissimi che
sembrava non finissero mai) A fine aprile ho ricominciato a montarlo, grazie
alla dedizione del veterinario, Dott. Fernando Canonici, che trovo in questo momento l’occasione così
di ringraziare profondamente.
" E' stato un anno particolare perchè non è iniziato al meglio. Uran è stato fermo 6 mesi per un infortunio" Photo courtesy Valeria Michelangeli facebook page |
Dopo due mesi di riabilitazione siamo finalmente
usciti di nuovo in gara, non senza emozione, timore, speranza e grande
aspettativa di tornare ad essere quelli di prima, di esserci lasciati alle
spalle finalmente questo infortunio così fastidioso e fonte di smarrimento”
"Tutta la mia crescita sportiva e caratteriale la devo al mio istruttore, Piero Coata" Photo courtesy Valeria Michelangeli facebook page |
In equitazione, come negli altri sport e come nella vita che si mescola e si fonde con la carriera agonistica, nessun percorso di formazione e di crescita tecnica è possibile senza un Coach ovvero una forte guida tecnica, un vero e grande Maestro che crede nell’allievo ed è capace di accendere in esso la giusta scintilla, la giusta forza espressiva e voglia di andare sempre oltre il limite mentale attraverso la volontà. Anche Valeria Michelangeli ha un istruttore speciale che sta promuovendo e valorizzando il talento e la passione equestre di questa inesperta agonista:
“ Il mio istruttore qui a Roma si chiama Piero Coata,
Ogni piccola ed impercettibile soddisfazione che sono riuscita a togliermi
fino a questo punto, nella mia giovane carriera equestre, la devo a lui..
Abbiamo preparato i campionati con tanto lavoro, anche perchè Uran aveva ricominciato a lavorare ed uscire in gara da poco.
Piero si aspettava tanto da me in questi campionati, spero, almeno in parte di essere riuscita a dargli la giusta soddisfazione con questa terzo gradino del podio. Non scorderò mai il sorriso di mio padre e quello di “Piero” all'uscita del campo.
Durante il giro d'onore ho pensato a tutte le persone che mi sono state vicine in questo periodo e che ringrazio tantissimo.”
Abbiamo preparato i campionati con tanto lavoro, anche perchè Uran aveva ricominciato a lavorare ed uscire in gara da poco.
Piero si aspettava tanto da me in questi campionati, spero, almeno in parte di essere riuscita a dargli la giusta soddisfazione con questa terzo gradino del podio. Non scorderò mai il sorriso di mio padre e quello di “Piero” all'uscita del campo.
Durante il giro d'onore ho pensato a tutte le persone che mi sono state vicine in questo periodo e che ringrazio tantissimo.”
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