martedì 30 maggio 2023
NAGANO DEL FONTANILE, CAVALLO ESPLOSIVO E DI BUON CUORE
Da Verona a Piazza di Siena
NAGANO DEL FONTANILE TRA I MIGLIORI 12 CAVALLI ITALIANI DI 6 ANNI.
LE IMPRESSIONI POST GARA, DEL SUO CAVALIERE, MARCO CIUCCI.
Intervista di Giulia Iannone
Nagano del Fontanile ( da Ogano sitte x Nonstopville del fontanile) giunse 5o assoluto alla finale di Verona del salto in libertà,nel 2020. Poi, come è arrivato sotto la sua sella ?
" Grazie alla mia grande amicizia con il suo allevatore e proprietario, Michele Bianchi. Ormai è trascorso più di 1 anno da quando mi ha contattato, ma in passato avevo già montato diversi suoi puledri. Serviva un cavaliere fidato ed in linea con il mood dell'allevamento per portare avanti i nuovi soggetti selezionati per la disciplina del salto ad ostacoli. La collaborazione, come detto, ha già un anno di vita, e ci sono già in archivio successi e tante emozioni positive, che ci proiettano nel futuro "
Dove si allena con Nagano?
"Il cavallo vive e si allena nel suo luogo di origine, l'allevamento del fontanile, sono io che mi reco in allevamento 2 o 3 volte alla settimana per effettuare i training di salto. Poi a volte, se necessario, lo porto nella mia scuderia per qualche training extra . Durante la settimana viene gestito alla grande dal team dell' allevamento del fontanile."
Come ha preparato il cavallo in questi anni e nello specifico come si è preparato in vista del prestigioso appuntamento romano?
" Ho cercato di migliorare la cavalcabilitá di questo soggetto, che all'inizio era molto per aria, pur facendo intuire grandi potenzialità atletiche. Ho cercato di migliorare la galoppata, che è per natura bella e distinta, ma troppo esplosiva. Sto cercando di insegnargli a muovere il corpo con più naturalezza e meno irruenza. Tanti esercizi, percorsi all'insegna della fluidità. In un anno e mezzo, sta sviluppando questo concetto:galoppare con più naturalezza verso i salti.
Per l'appuntamento capitolino, il training è stato molto semplice, basato essenzialmente su un esercizio e su un percorso fatto a distanza di qualche giorno. Nulla di particolare. Quando si ha tra le mani un cavallo così buono, la natura interiore fa da sé. Tu devi solo cercare di mettere questi cavalli sulla strada buona "
Nagano, proviene dell'allevamento del fontanile di Michele Bianchi.
Come era stato addestrato il cavallo?
"Il lavoro di base, è stato svolto sul cavallo in maniera eccellente. Non avendo il cavallo da me in scuderia ogni giorno, mi affido al team dell'allevamento, per il lavoro di condizione e lo sviluppo della parte atletica. Il lavoro è vario e su terreni diversi, e questo mi ha aiutato per esempio nell'affrontare l'ovale erboso di Piazza di Siena. Quando si sale su questo cavallo, si sente subito che il cavallo è molto lavorato e sa fare molto. Presenta una grande plasticità in piano. Ogni tanto va messo un pó agli ordini perché ha tanto sangue"
Ci descriva questo baio italiano:carattere, morfologia, mezzi, pregi e difetti.
" Per me è stato amore a prima vista per Nagano. Esuberante, volenteroso propositivo, deciso, forte in tutte le sue imprese. Non sembra mai stanco. Più lo monti e più trova condizione e risorse. Un salto stra esplosivo, a volte anche troppo. Ho sempre cercato di renderlo più normale. Vorrei insegnargli a risparmiarsi di più, a non sprecarsi in parabola. È un cavallo sicuro, coraggioso, anche se cambia campo, sembrava che sull'ovale ci fosse già stato. Un caratterino focoso, ma buono. Lui non ha mai fatto cattiverie, era solo troppo esuberante e pieno di forza mal impiegata"
Si aspettava di arrivare a Piazza di Siena e poi di entrare nella finale dedicata ai migliori 12?
" Noi non avevamo preventivato questo appuntamento agonistico. Al Toscana tour il cavallo è andato molto bene, ma pensavo fosse ancora troppo indietro per un evento del genere. Il clic vero, a mio sentire, è avvenuto al talent giovani cavalli della Macchiarella, dove ha chiuso un giorno con doppio netto, e poi con un piccolo errore nel gran premio 6 anni. Poi...ho sperato sinceramente, che potesse entrare a Piazza di Siena. Per me ogni gara è una prova, ed invece mi accorgo che cresce ogni volta di più. E così è stato possibile qualificarlo per la finale. Oggi rimane un pizzico di amaro in bocca per il piccolo errore sul largo di uscita. In genere è più in avanti sul salto.
Oggi era diverso, avrei dovuto mettere ancora un pó di gamba. Ma ha saltato bene, con qualità e senza preoccupazioni. Noi abbiamo solo seguito il cavallo mano mano. Non abbiamo preparato nulla ed è venuto tutto molto bene."
Facciamo un bilancio dopo Roma?
"Molto positivo. Nagano ha guidato tutti noi e vediamo dove ci vuole portare. Io ho solo cambiato, "per strada" una imboccatura per regolare l'avvicinamento al salto e lui è stato d accordo"
Pensate a Lanaken?
" Sicuramente pensiamo a Lanaken e a fare delle finali Masaf nel migliore dei modi. È uscito il discorso a modi battuta. Con l'allevatore non ci sono pressioni, procediamo giorno per giorno. Desideriamo concludere la stagione nel migliore dei modi, e nel rispetto delle esigenze e dei tempi di Nagano. Vogliamo vedere il cavallo man mano cosa ci dice "
Il futuro di Nagano sarà ancora legato a lei o si pensa idealmente ad una vendita di rilievo?
" Al momento no. Il cavallo è stato chiesto più e più volte. Recentemente, si è avvicinata una amazzone tedesca al Toscana tour, ma Michele Bianchi, vorrebbe portare avanti il figlio di Ogano Sitte, perché crede nel suo talento, come ci credo io. L'allevatore mi ha rassicurato anche a metà stagione, dicendomi di montare Nagano con serenità e calma, come fosse il mio, con la richiesta di portarlo avanti senza pressioni o limiti. Bianchi ha anche pensato, a carriera inoltrata del baio brillante, di farlo montare alla propria figlia, in fase junior o yrider. Adesso la ragazza è piccola, monta i pony!
Quindi credo che sarà in scuderia da lui ancora per molto, parte della propria famiglia. In realtà come molti dei cavalli che alleva Michele Bianchi!"
Vuole aggiungere ancora un pensiero?
" vorrei ringraziare in primis Michele Bianchi, che da amico di vecchia data, mi ha permesso di rientrare in questo progetto stimolante, duraturo ed affascinante. Lo ringrazio in nome della stima reciproca. Ringrazio tutto il team dell'allevamento del fontanile : il maniscalco Daniele, il veterinario Carlo Tardella, i groom Gudu, Ratzu e Clara".
PHOTO COURTESY MARCO CIUCCI. NAGANO A PIAZZA DI SIENA
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