“Il percorso di
cross in Polonia sembrava facile: era facile...poter sbagliare almeno una
volta!”
"Mi mancava una qualifica nel CCI 3 stelle per partecipare ai WEG di Normandia. Il risultato è arrivato, aspetto la conferma ufficiale..." Photo Courtesy Strzegom Horse Trials |
Intervista a cura di Giulia Iannone
Facciamo un piccolo resume partendo u po’ da lontano: terminati i Campionati
Europei, Nodin d’Orval, suo cavallo di punta, ha avuto un giusto periodo di
pausa. Intanto la stagione è ripartita... quest’anno con obiettivo WEG in
Normandia. Su cosa ha incentrato il lavoro di preparazione in questa annata
altrettanto importante?
“Nodin
è stato fermo in paddock , l’ho montato tutti giorni senza affaticarlo, senza
andare a chiedere troppo durante i mesi invernali. Dopo l’ho ripreso in vista
di Fontainebleau, evento agonistico al quale non sono riuscito a prendere
parte. Ho lavorato dando parecchia importanza ai galoppi: montando
in salita, spostandomi anche ogni settimana su una pista ad anello, a
Mogliano Veneto al CEV. Si è rivelata
una preparazione abbastanza valida, infatti a Strzgom sono uscito solo 10
secondi fuori dal tempo! Devo dire che ho sentito il cavallo in questa ultima
gara molto molto in forma”
Ecco Alberto Basilico, il coach di Stefano Fioravanti. La foto è tratta da un album intitolato "trenta anni di Completo" Photo Courtesy Alberto Basilico web site |
Ricordiamo chi è la sua guida tecnica
nel lavoro quotidiano?
“Lavoro
con Alberto Basilico per quanto riguarda il daily work . E’ il mio coach da due
anni. Cercavo un istruttore valido che
potesse dedicarsi alla mia preparazione in maniera costante – almeno due volte
a settimana - e non troppo saltuaria. Sono stato fortunato perché Alberto aveva
deciso di lasciare l’Inghilterra e rientrare in Italia. Ci confrontiamo periodicamente con il Tecnico
Federale, che all’occorrenza può prospettare delle soluzioni migliori, diverse,
alternative rispetto ad alcuni aspetti del nostro piano di lavoro. E’ capitato
durante l’anno di aver lavorato un paio di volte con Andrea Mezzaroba, verso
marzo, ed alcune con il tecnico federale
del dressage, Zilla Pearse.”
Cosa le aveva detto Alberto Basilico
dopo Malmo e cosa avete rivalutato per ripartire al meglio in questa stagione
agonistica?
“ il problema da rivedere riguardava esclusivamente il cross. Valida è
stata l’introduzione dell’imboccatura pessoa a tre anelli, con redine attaccata
all’ultimo anello, che mi dà la possibilità di gestire il cavallo durante il
percorso, ma pur intervenendo, di non perdere all’incirca un secondo a salto. In
un cross diventa un fardello troppo pesante in termini di secondi”
"Lavorando si cambia in meglio! Nodin sta raffinando il contatto in modo da consentirmi di rilassare l'assetto e scendere bene morbido nell'inforcatura" Photo Courtesy Strzegom Horse Trials |
Ha cambiato imboccatura anche per il
rettangolo: prima usava la briglia, adesso ho visto eseguire la ripresa in
filetto. Questo è indice di un ulteriore miglioramento del contatto?
“
Ho usato la briglia fino al 2012. Sicuramente quando lavori meglio il cavallo
sale di livello. In questa ottica si semplifica il contatto e riesci a
presentarti in rettangolo solo in filetto in maniera qualitativa. “
Anche il suo assetto in
rettangolo sembra aver subito una maturazione. Appare
più fermo, centrato, la gamba bella aderente sul costato. Sarà aver
acquisito un contatto più elastico col cavallo che le ha rilassato l’assetto?
“
Lavorando, si cambia in meglio. Credo che corrisponda al vero perché Nodin sta
raffinando il contatto in modo da consentirmi di rilassare l’assetto e scendere
bene e morbido nell’inforcatura”
“
A me mancava una qualifica in vista dei World Equestrian Games in Normandia. Il
risultato è arrivato e sono qualificato. Aspetto conferma ufficiale,
ovviamente. In termini di soddisfazione
personale, ho sentito di aver effettuato in Polonia un cross davvero molto
concentrato e portato avanti molto bene. Il salto ostacoli un po’ meno
qualitativo, ma ho vissuto la tensione per il secondo posto e magari un calo di
adrenalina, perché sapevo di aver preso la qualifica, quindi mi sono rilassato
troppo. “
Foto panoramica dal percorso di Strzegom 2014 Photo Courtesy Stefano Fioravanti eventing page |
Ha preferito non partecipare alla Nations Cup: glielo hanno chiesto? si stava concentrando
solo sulla qualifica?
“ No, non mi è arrivata alcuna richiesta in tal
senso. Ma reputo perché la mia priorità era prendere la qualifica sul CCI 3 ,
mentre la Nations Cup
si svolge sul CIC 3.”
Anche
in questa gara lei era accompagnato da Alberto Basilico?
“ Era con me, come sempre. E’ importante avere
il proprio coach al seguito, riesce a togliere nell’immediato quei piccoli
dubbi che possono sorgere in gara riguardo al cross o al lavoro in piano.
Questo contribuisce a rasserenarmi e darmi la giusta carica ed energia per
affrontare bene anche l’imprevisto e le sensazioni emotive e gli umori del mio
cavallo. “
Mi
descrive bene il cross? da spettatore,
il percorso è sembrato onesto e
coerente. il terreno non insidioso in termini di pendenza. Quali erano le parti che la impensierivano?
Riguardo al tempo: non ha tirato molto o non
si è accorto di uscire dal tempo, a vederla sembrava velocissimo...
“
Non era proprio in piano il terreno, c’era una giusta pendenza che non andava
ad affaticare i cavalli. Il percorso non era altissimo, a prima vista non
sembrava neanche troppo tecnico. Però alla fine si è rivelato parecchio
insidioso perché ci sono state parecchie fermate. Pensiamo ad Andrew Hoy con
Cheeky Calimbo che alla fine ha preferito ritirarsi. Secondo me, è stato un po’
sottovalutato come percorso. Sembrava semplice, in realtà le combinazioni erano
tante, e numerose quelle in diagonale. Era facile...poter sbagliare almeno una
volta! Ho fatto una gara giusta pensando al cavallo: ho lasciato prendere fiato
dove potevo, ho galoppato dove potevo, dopo è stata un po’ una sorpresa capire di
essere uscito di soli 10 secondi!”
"Non so bene adesso quello che succede, in termini di programma di lavoro." Photo courtesy Stefano Fioravanti eventing page |
Cosa succede adesso e quale è il
programma di lavoro?
“
Sinceramente, non lo so! Nodin starà tranquillo per un po’ e dopo in base
quello che mi comunicano, potrò scadenzare la settimana con il salto ed un paio di volte lavoro in piano”
Quando in cross lei è tornato a casa, si è visto in video, che ha
salutato con il cinque qualcuno che la aspettava... chi era?
“
Era mio padre Daniele. Lui ci tiene molto, mi supporta e mi sostiene
molto, gli fa piacere vedere il cavallo
ben in forma esprimersi a questi livelli. Quando può viene a vedermi in gara. Con
l’occasione ci terrei a ringraziare anche i miei sponsor che rappresentano un
valido sostegno alla mia attività agonistica e mi riferisco ad Animo Italia ,
Selleria Equipe , Sergio Grasso, Kep
Italia, Veredus e Trm Ireland”
Nessun commento:
Posta un commento